martedì 3 agosto 2010

Fmi, al sistema bancario Usa potrebbero servire altri 76 miliardi di dollari

il sistema finanziario degli Stati Uniti rimane fragile e le banche,
soprattutto le più piccole, saranno ancora soggette a forti stress. Per
questo potrebbero essere necessari nuovi capitali per complessivi 76
miliardi di dollari. A lanciare l'allarme è stato questa mattina il Fondo
monetario internazionale, in un ampio rapporto presentato oggi sulle
condizioni economiche del Paese.

A pesare sugli istituti di credito americano sono soprattutto i prezzi delle
case, i prestiti nel real-estate commerciale e la scarsa crescita economica:
fattori che potenzialmente sono in grado di causare nuovi shock e esporre le
banche a nuove perdite. Nello scenario meno duro preso in considerazione
dall'analisi del Fmi, in particolare, si spiega che le piccole banche
regionali e le divisioni locali di gruppi stranieri potrebbero avere bisogno
di 40,5 miliardi di nuovi capitali per centrare un Tier-1 capital ratio del
6% di qui al 2014. Nel caso invece in cui le condizioni economiche del Paese
peggiorassero ulteriormente, potrebbero essere necessari 76,3 miliardi.

Inoltre i tecnici del Fmi hanno rinnovato il loro invito al presidente
Barack Obama in merito ai cambiamenti da apportare alle due agenzie Fannie
Mae e Freddie Mac, che continuano a versare in condizioni di grave
difficoltà. ( Fonte: valori.it)

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