martedì 29 marzo 2011

Mutui tasso fisso, proposta Sella


I mutui tasso fisso sono soluzioni immobiliari che consentono di beneficiare di una rata costante per l'intera durata del piano di rimborso. Il tasso applicato ai mutui tasso fisso viene calcolato sommando l'indice di riferimento IRS con lo spread proposto dalla banca e concordato al momento della stipula del contratto. Il tasso non varia e il mutuatario può beneficiare di un'ottimale pianificazione delle spese a lungo termine.

Banca Sella, tra la gamma di prodotti offerti ai propri clienti, propone un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso fisso riservato alla clientela correntista a sostegno delle operazioni di acquisto di una prima o seconda casa. Il mutuo tasso fisso Banca Sella viene erogato per importi non superiori al 70% del valore cauzionale dell'immobile residenziale. Nel caso l'immobile oggetto di contratto appartenga ad altra categoria, la percentuale è limitata al 60%.

Il mutuo a tasso fisso consente, quindi, di beneficiare di un piano di ammortamento composto da rate di importo fisso nel tempo: le variazioni degli indici di riferimento non influiscono sull'importo mensile dovuto all'istituto per il rimborso del debito residuo.
La durata del mutuo proposto da Banca Sella non può essere superiore ai 30 anni: in caso di estinzione anticipata del debito, sia essa parziale o totale, la banca non addebita alcun costo ulteriore o penale per l'operazione. Il mutuo tasso fisso offerto prevede la sottoscrizione di una serie di polizze assicurative, a tutela dell'immobile e a garanzia del mutuatario, contro eventuali danni legati al rischio di incendio o scoppio.

da http://www.mutui.com/

domenica 27 marzo 2011

Mutui ristrutturazione, l’offerta Deutsche Bank


Per quanti intendono ristrutturare casa e sono alla ricerca di una soluzione di mutuo ristrutturazione flessibile e conveniente, sul web sono disponibili moltissime formule di finanziamento: grazie a comodi strumenti di calcolo rata online, richiedere un preventivo è semplice e rapido. In pochissimi click è possibile comparare decine di prodotti, confrontare importi, piani di ammortamento e le migliori soluzioni secondo le proprie esigenze.

Tra i moltissimi piani proposti dai diversi istituti, il mutuo ristrutturazione Deutsche Bank propone un interessante prodotto con durata massima pari a 30 anni. Il mutuo Deusche Bank consente di accedere ad un finanziamento per realizzare degli interventi migliorativi sul proprio immobile. Il tasso di interesse previsto per il mutuo ristrutturazione Deusche Bank è fisso: la rata di rimborso, quindi, resta invariata per l'intera durata del piano di ammortamento e consente al mutuatario di pianificare al meglio le spese a lungo termine.

La richiesta del mutuo ristrutturazione Deutsche Bank è riservata ai clienti con un'età anagrafica massima di 75 anni alla scadenza del rimborso, i lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato, i lavoratori autonomi o liberi professionisti. Inoltre questa formula di prestito consente l'accesso al credito anche ai lavoratori con contratti atipici.
Anche per questo prodotto è valida l'opzione sull'estinzione anticipata del debito residuo, totale o parziale, per la quale non è prevista alcuna penale o costo accessorio a carico del mutuatario. Maggiori dettagli ed informazioni sul mutuo ristrutturazione Deutsche Bank al sito ufficiale del Gruppo.

da http://www.mutui.com

sabato 26 marzo 2011

Calcolo mutui, scopri come

Se intendete acquistare casa e siete alla ricerca di un sistema comodo e rapido per effettuare il calcolo mutui per una più veloce comparazione dei preventivi, allora l'alternativa alla tradizionale calcolatrice è rappresentata dai tools automatici di ricerca confronto delle soluzioni di prestito online.
Il calcolo mutui, infatti, è uno degli step iniziali nella valutazione di un prodotto, la consultazione dei preventivi, calcolo rate mutuo, confronto dei tassi e delle opzioni: ogni singolo dettaglio deve essere valutato con la dovuta attenzione. In rete sono disponibili moltissimi strumenti di calcolo mutuo: generalmente calcolatori e software vengono forniti da portali qualificati o broker che operano online, specializzati in comparazione tariffaria.

Calcolo-rata-mutuo.net, ad esempio, è un sito che ospita un comodo tool di calcolo mutui: inserito l'importo che si intende richiedere, la durata e il tasso, il sistema elabora un piano di ammortamento con i dettagli relativi alle singole rate, quota capitale e interessi.
Sul web sono davvero tante le piattaforme che offrono tools per il calcolo mutui: calcoloratamutuo.com, calcolodelmutuo.com, dotati di tools semplici e immediati, oppure siti di broker quali ad esempio mutuionline o mutui.it che mettono a disposizione tools di ricerca automatica.

In questo caso il servizio di calcolo mutui avviene sulla base di una ricerca personalizzata: l'utente inserisce i dati richiesti sulla base delle proprie esigenze, ed attraverso un data base interno, il broker offre le soluzioni di finanziamento più convenienti. L'utente a questo punto può confrontare i diversi piani, elaborare nuove richieste o confermare il preventivo ed inoltrare una domanda di mutuo.

da http://www.mutui.com

giovedì 24 marzo 2011

Mutui online, offerta Barclays

La proposta di mutui ipotecari sul web è vasta: comparatori e broker offrono comodi tools per la ricerca dei migliori piani mutuo e strumenti per il calcolo rata. Tra le diverse soluzioni di un mutuo online in grado di garantire flessibilità, convenienza e tranquillità, Mutuo Tasso Protetto di Barclays.

Mutuo Tasso Protetto Barclays è un mutuo tasso variabile con Tasso finito che non supera il 5,70%: grazie ad una validissima promozione messa a disposizione da Barclays, lo spread bancario applicato a questo mutuo online è pari all'1,60% per tutta la durata del piano di rimborso.

Questa tipologia di mutuo online prevede l'erogazione di un importo massimo pari al 60% del valore dell'immobile da acquistare: nel caso il mutuatario voglia rivedere la tipologia di mutuo passando ad un'opzione a tasso fisso lo potrà fare in qualsiasi momento scegliendo tra le formule di finanziamento a 2, 5 e 10 anni.

Per poter usufruire di questa promozione Barclays è necessario sottoscrivere una polizza Convenzione Incendio per gli immobili, distribuita da Helvetia Compagnia Svizzera d'Assicurazioni, e un'assicurazione Barclays Futuro Sicuro multi garanzia che prevede per 10 anni la copertura per decesso da infortunio o malattia, invalidità totale e permanente a causa di infortunio. Inoltre la polizza multigaranzia fornisce una tutela in caso si verifichino condizioni quali ad esempio l'inabilità totale e temporanea al lavoro, il ricovero ospedaliero o un licenziamento.

da http://www.mutui.com/

lunedì 21 marzo 2011

Mutui casa, l’andamento del mercato


Secondo l'ultimo rapporto trimestrale redatto dall'ABI, Associazione Bancaria Italiana, dal segmento dei mutui casa arrivano segnali positivi di una lenta ma costante ripresa: prezzi degli immobili in leggero calo, compravendite più accessibili e tassi in contrazione, consentono al segmento dei prestiti immobiliari di recuperare terreno.
Emerge, però, un dato allarmante: la richiesta di mutui casa proviene principalmente, anzi quasi esclusivamente, da famiglie o nuclei familiari: i giovani sembrano aver rinunciato al progetto casa. Come è facile pensare, il mercato del lavoro non aiuta certo la pianificazione di spese a lungo termine: contratti atipici e condizioni di precariato sembrano rivelarsi il vero grande ostacolo all'investimento per i meno anziani.

Inoltre dai risultati di un'indagine di mercato svolta da Supermoney.it, emerge che solo il 6% del totale dei mutui erogati sarebbero sottoscritti da precari o giovani lavoratore: nel 4% dei casi il mutuatario risulta essere un lavoratore assunto con un contratto di lavoro a tempo determinato e il 2% con un contratto di lavoro definito atipico.

Acquistare casa e stipulare un mutuo è un passo particolarmente importante, ancor più per un giovane: dallo studio condotto emerge che solo il 30% di quanti richiedono un finanziamento immobiliare ha un'età compresa tra i 18 e i 35 anni. In questa situazione cresce, invece, la percentuale di genitori che richiedono un mutuo per sostenere i propri figli nell'acquisto di una prima casa: una tendenza in netta crescita, come conferma anche lo stesso amministratore delegato di Supermoney che ha condotto lo studio di settore, specchio di una condizione di disagio e sfiducia dei più giovani.

da http://www.mutui.com

domenica 20 marzo 2011

Preventivo mutuo Mediolanum, scopri le soluzioni


Se intendete acquistare casa e siete alle prese con la valutazione del mutuo, allora il web consente di ottenere in maniera rapido e molto semplice, decine di preventivi e comparazioni tra le migliori offerte disponibili online. Accendere un mutuo è sempre un passo importante, indipendentemente che si tratti di un prestito immobiliare per l'acquisto di una prima casa o seconda abitazione, al mare o in montagna, l'investimento iniziale è sempre un momento molto delicato.
Banca Mediolanum risponde alle esigenze di quanti sono alla ricerca di soluzioni flessibili e convenienti con una gamma di prodotti mutuo estremamente interessanti e convenienti: il preventivo mutuo Mediolanum può essere richiesto direttamente al proprio Family Banker compilando l'apposito form al sito ufficiale di banca Mediolanum.

I mutui Mediolanum possono essere richiesti anche per operazioni quali ad esempio la surroga di un vecchio mutuo oppure essere erogato per la ristrutturazione di un immobile.
La gamma di prodotti Mediolanum prevede soluzioni a tasso fisso, soluzioni a tasso variabile e spread variabile (all'aumento dell'indice di riferimento Euribor3 Mesi corrisponde la diminuzione dello Spread), mutui a tasso variabile e rata costante (varia la durata del piano di rimborso), oppure formule a tasso misto (ogni 3 o 5 anni il cliente può passare da una rata a tasso fisso ad una a tasso variabile e viceversa).

I mutui Mediolanum sono caratterizzati da un'elevata flessibilità dei paini di rimborso e una personalizzazione delle formule proposte: maggiori informazioni e dettagli al sito ufficiale bancamediolanum.it, mentre all'apposito link nella sezione mutui è possibile richiedere un preventivo mutuo Mediolanum con l'assistenza di un Family Banker.

da http://www.mutui.com/

sabato 19 marzo 2011

L’Associazione Bancaria Italiana Registra Un Incremento Nella Domanda Dei Mutui A Fronte Di Un Calo Degli Interessi

Nell'ultimo rapporto dell'Associazione Bancaria Italiana (ABI), aggiornato al mese di Febbraio 2011, è facile accorgersi come, nonostante la Banca Centrale Europea abbia annunciato nei prossimi giorni aumenti imminenti in materia di tassi d'interesse, in Italia continuino a crescere le richieste di mutui e prestiti, a fronte degli interessi che registrano un, seppur leggero, calo.

La richiesta dei mutui non ha invertito minimamente il trend che ha caratterizzato il primo bimestre del 2010. Lo scorso anno nei mesi di Gennaio e Febbraio, le richieste di finanziamenti alle banche italiane hanno registrato un incremento del +7,8%.

Un dato considerato record a quanto si evince dal comunicato dell'Associazione Bancaria Italiana (ABI), poiché se messo in relazione con la chiusura del 2008 in cui, lo stesso tipo di rilevazione, aveva registrai un -0,8% fa ben sperare in una ripresa del settore.

Su tutto il territorio nazionale, ad oggi, è perciò rincuorante notare l'incremento delle domande per prestiti e mutui destinati all'acquisto della prima casa. Secondo le rivelazioni a seguito della ricerca condotta dall'Associazione Bancaria Italiana (ABI) si registrerebbe addirittura in Lombardia +22% tra i prestiti oltre a incrementi, nelle Marche e non solo, di 9/10 punti percentuali per quanto concerne i mutui.

A fronte di questa crescita, come annunciato, si evidenzia però un leggero calo per i tassi d'interesse applicati ai mutui immobiliari, che non tange la decisione della Banca Centrale Europea (BCE) e di Bankitalia, che comunque si preparano a far partire gli aumenti.

Nel frattempo però, nonostante l'annuncio di questo aumento, i valori registrati dall'ABI parlano di tasso sui prestiti alle famiglie per comprare casa che scende al 3,05% dal 3,15% di Gennaio. Calo momentaneo, spiegabile però a parere degli esperti attraverso l'effetto statistico dovuto alla ricomposizione in corso tra tra mutui a tasso fisso e variabile (Il ramo delle imprese è invece più stabile: 2,72% a Febbraio dopo il 2,69% di Gennaio).

Il futuro, insomma, se si parla di mutui non appare particolarmente roseo soprattutto se vengono presi in considerazione gli annunci della Banca Centrale Europea secondo cui la crescente inflazione verificatasi in Europa, condurrà ad un aumento graduale dei tassi d'interesse, che – come calcolato nei giorni scorsi – porterà a rate più 'salate' sino a 600 euro annui per gli italiani.

Chi maggiormente risentirà dei rialzi è senza dubbio l'Euribor (indice dei tassi variabili) che dall'1% delle scorse settimane arriverà a toccare molto presto 1,75%. L'incremento si arresterà nel 2014, attorno ai 3,5 punti percentuali.

da www.mutuiprimacasa.org

venerdì 18 marzo 2011

Il Tavolo Permanente Tra ABI e Consiglio Nazionale Consumatori Utenti In Campo di Mutui

Il rapporto tra le banche e la loro clientela impegna da diversi anni l' Associazione Bancaria Italiana (ABI), impegnata nella predisposizione di strumenti e regole in grado di riuscire a creare le condizioni per raggiungere l'auspicabile condizione di massima trasparenza.

L' Associazione Bancaria Italiana (ABI) comunica perciò la volontà di aprirsi alle Associazioni dei Consumatori in materia di mutui, permettendo così che il sistema bancario possa venire a contatto con l'associazione che rappresenta e tutela gli interessi delle famiglie di consumatori.

Attraverso l'instaurazione di questo contatto le due associazioni cercano di istituire un tavolo permanente di dialogo che porti il consumatore a scegliere tra il ventaglio di soluzioni finanziamento che ha a sua disposizione con la massima consapevolezza. Scegliere tra la formula a tasso fisso o a tasso variabile oggi come oggi non è facile, soprattutto a causa delle dinamiche di mercato che risultano alquanto imprevedibili.

Attraverso l'instaurazione di questo dialogo si è cercato perciò di favorire un miglioramento delle relazioni banca-cliente tenendo di conto di principi fondamentali come semplicità, chairezza, comparabilità e mobilità.

L'Associazione Bancaria Italiana (ABI) si è così ritrovata ad invitare le associazioni dei consumatori del CNCU (il Consiglio Nazionale Consumatori Utenti, che sono ben diciassette) per istituire un tavolo di dialogo permanente in grado di permettere un confronto costante.

Invito che è stato ben accolto dal Movimento dei Consumatori che ha apprezzato la proposta dell'Associazione Bancaria Italiana (ABI) nel vedersi propensi all'instaurazione di un dialogo che porti al confronto con risultati positivi e tangibili su un tema così delicato come quello della scelta del mutuo, considerando il peso che ricopre nei bilanci familiari.

Dalla segreteria nazionale di MC, il responsabile Roberto Barbieri, non a caso sottolinea come questo momento storico rappresenti una fase cruciale, poiché salvo cambiamenti dell'ultim'ora, nel prossimo mese di aprile 2011 la Banca centrale europea (Bce), dovrebbe innalzare il costo del denaro con conseguenti ed inevitabili ripercussioni negative sulle rate dei finanziamenti ipotecari che diventeranno più pesanti.

Il Movimento Consumatori sottolinea inoltre come, dal loro punto di vista, sia molto più importante riuscire a mettere a disposizione dei consumatori le competenze per acquisire il necessario orientamento che gli permetta, durante la scelta delle varie proposte di finanziamento, di trovare quello che più si adatta alle loro esigenze reali.

Come si auspica Roberto Barbieri perciò:"Auspichiamo pertanto che il confronto fra ABI e associazioni dei consumatori, già in corso su altri versanti, possa essere proficuo anche su questo tema così delicato per le famiglie italiane"

.da www.mutuiprimacasa.org

giovedì 17 marzo 2011

Terremoto in Giappone: Stop mutui e finanziamenti

Il terremoto di venerdì 11 Marzo ha scosso fortemente tutta l'economia Giapponese che adesso si trova davvero in difficoltà.

Tantissime persone sono ancora disperse, le altre, hanno perso tutto, compresi i loro sogni. E proprio per fronteggiare questa enorme cirsi umanitaria lo stato Giapponese sta varando tutta una sere di provvedimenti volti a finanziare non solo i lavori per la ricostruzione delle zone colpite, ma anche dedicati ad aiutare direttamente le famiglie colpite dal sisma e dallo Tzunami.

Infatti proprio come avvenne per la città dell'Aquila, probabilmente in questi giorni Il Giappone bloccherà il pagamento di finanziamenti, mutui e prestiti personali che sono stati erogati a persone colpite dalla grave catastrofe di questi giorni.

Uno sforzo minimo ma dovuto per la popolazione del Sol levante.

Tra l'altro la gente già si sta aiutando da sola per provvedere a reperire le risorse base per sopravvivere, sostenendosi e aiutandosi a vicenda con piccoli prestiti e altre forme di aiuto.

Da tutto il mondo inoltre varie organizzazioni private o internazionali stanno raccogliendo soldi per donarli in aiuto dlele popolazioni colpite dal terremoto e dalla Tzunami di venerdì scorso.

da www.tuttosuiprestiti.it

mercoledì 16 marzo 2011

Mutui giovani, le agevolazioni

Decidere di acquistare casa per una giovane coppia, in particolar modo in questi ultimi anni, è sempre più difficile: nelle grandi città i prezzi, spesso, sono ben al di sopra delle possibilità di spesa dei giovani che optano per soluzioni in locazione, mentre anche nei piccoli centri dove l'investimento è minore, l'instabilità sul fronte lavorativo e contrattuale ostacolano la pianificazione di spese a lungo termine.

Esistono sul mercato, però, diverse agevolazioni riservate ai giovani che intendono compiere il grande passo e comprare casa: bonus, fondi di garanzia e formule a tasso ridotto, che consentono un accesso al credito più flessibile. I mutui agevolati per i giovani prevedono, come prima facilitazione, una misura fissa per le imposte di registro, ipotecarie e catastali pari a 168 euro ciascuna per quanto riguarda l'acquisto da un'impresa, ed IVA al 4% invece che al 10%. Nel caso di trattativa tra privati l'imposta di registro è ridotta al 3%, dal 7%, e le imposte ipotecarie e catastali sono pari a 168 euro.

Inoltre, chi sottoscrive mutui per la casa può beneficiare della detrazione delle quote interessi ed eventuali spese accessorie dalla dichiarazione dei redditi. Per i prodotti mutuo giovani, le banche propongono, infine, valori di spread inferiori alla media di mercato o piani di rimborso particolarmente flessibili, con opzione di blocco rata.

A sostegno dei mutui agevolati giovani sono destinati anche fondi di garanzia o iniziative a livello regionale, grazie ad accordi tra Enti ed Istituti al fine di incentivare lo sviluppo del mercato immobiliare locale e offrire a efficace strumento per un più semplice accesso al credito.

da http://www.mutui.

lunedì 14 marzo 2011

Mutui: con l’aumento dei tassi a rischio 30mila famiglie

Le rilevazioni di Bankitalia hanno dato l'allarme.

Le previsioni della Banca Centrale Europea, poi, hanno reso il quadro ancora più critico.

E chi non ride di certo sono le famiglie italiane costrette a fare i conti con l'aumento dei tassi - fisso e variabile – sui mutui, dovuto alla forte inflazione che sta caratterizzando l'economia europea in questo periodo di conflitti e rivolte in Nord Africa e Medio Oriente.

In realtà lo scenario messo in evidenza dalla Banca d'Italia è leggermente slegato dal contesto continentale, ma comunque tutt'altro che positivo: se il costo per un finanziamento aumenta, dall'altra parte i depositi sui conti correnti degli italiani sono sempre meno.

Più spese e meno risparmi da parte, insomma.

E poi, come dicevamo, c'è la Bce. La quale ha già annunciato un aumento dei tassi ulteriore rispetto a quello registrato la settimana scorsa: l'Euribor, per la precisione, dovrebbe raggiungere i 3,5 punti percentuali entro la fine del 2014, passando per una crescita lenta e costante.

Sommando i dati di Bankitalia e Bce, la situazione italiana è chiara: con meno denaro a disposizione e i tassi in crescita, le famiglie del Belpaese sono a rischio nonostante siano riuscite a pagare costantemente le rate nei mesi precedenti.

Il Codacons ha effettuato una prima stima, parlando di 30mila famiglie a rischio. Nel conteggio finiscono anche quei nuclei di ceto medio che "ha sempre meno soldi ed è costretto, per far fronte alle spese di tutti i giorni, o ad attingere alle riserve liquide del conto corrente o ad indebitarsi".

"In pratica - commentano dal Codacons - la crisi non riguarda più solo gli individui poveri, ma anche chi, fino al 2008, occupava una posizione intermedia nella distribuzione della ricchezza, come piccoli commercianti ed artigiani".

E in relazione all'aumento dei costi per prestiti e mutui registrato da Bankitalia, il Codacons "rinnova la richiesta al ministro Tremonti di rivedere immediatamente il Decreto 132 del 21 giugno 2010 ampliando le condizioni necessarie per poter sospendere il pagamento delle rate, a cominciare da quella di aver avuto un aumento di rata mensile di almeno il 20%".

da www.ciakprestitiemutui.com

Mutui 100% regione Friuli Venezia Giulia, le novità

Novità per i residenti in Friuli Venezia Giulia alla ricerca di un mutuo al 100%: la Regione ha approvato l'iniziativa proposta dall'assessorato ai Lavori pubblici inerente alle agevolazioni sui mutui con importi superiori all'80% del valore dell'immobile.
I mutui 100% in Friuli Venezia Giulia potranno godere infatti di una integrazione della garanzia ipotecaria offerta dalla Regione stessa ed inoltre una semplificazione degli step burocratici necessari per la richiesta di nuovi prestiti immobiliari.
Per i mutui al 100% la Regione prevede un'esposizione massima pari a 42.500 euro per ogni singolo finanziamento. Gli istituti di credito saranno in grado di erogare mutui fondiari al 100 per cento per un massimo di 212.500 euro: la percentuale eccedente l'80% del valore dell'immobile ipotecato sarà garantita dai fondi della Regione.

I mutui 100% Regione Friuli Venezia Giulia potranno essere richiesti per operazioni quali l'acquisto della prima casa, interventi di ristrutturazione o costruzione della prima abitazione. Attraverso i canali ufficiali della Regione ed il sito web sono a disposizione le liste aggiornate con gli istituti convenzionati , le modalità, i requisiti necessari per l'accesso ai mutui 100% e la domanda per richiedere l'agevolazione.

Per quanti intendono sottoscrivere un mutuo 100% grazie alla nuova iniziativa sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia è fondamentale sottolineare che sarà inoltre possibile per i richiedenti accumulare la nuova agevolazione per lo stesso prestito immobiliare con altri benefit previsti sia da leggi regionali che nazionali.
Maggiori dettagli e informazioni al sito ufficiale www.regione.fvg.it.

da http://www.mutui.com

 

domenica 13 marzo 2011

Mutui Per Imprese: Le Nuove Misure Contro La Crisi

Dopo la stipula dell'accordo post moratoria sui debiti delle piccole e medie imprese contratti con il sistema bancario, il presidente Giorgio Guerrini di Rete Impresa Italia ha espresso soddisfazione soprattutto per la messa a punto delle misure che potranno accompagnare l'uscita delle aziende dalla crisi. Prima fra tutte la la moratoria a favore delle PMI, prorogata di altri sei mesi a cui si aggiungono misure agevolative, sempre sul credito, a favore di chi della moratoria si è già avvalso.

La vera forza di questa nuove misure, sempre secondo il Presidente di Rete Imprese Italia, che rappresenta le realtà imprenditoriali di Confesercenti, Casartigiani, Confcommercio, Confartigianato e CNA, sta nella loro semplicità e facilità di attuazione che permetterà agli imprenditori di avvalersene per ridurre il peso del debito a carico dell'azienda.

Rete Imprese Italia,in merito con l'accordo della moratoria, ha sottolineato l'importanza di introdurre misure sul credito finalizzate a soddisfare le esigenze di patrimonializzazione delle piccole e medie imprese.

Piccole e Medie imprese (PMI) che si sono avvalse già della moratoria possano inoltre chiedere un allungamento del piano di ammortamento fino ad un massimo di tre anni, con il vantaggio di poter avere una maggiore elasticità e disponibilità di cassa. Risorsa indispensabile in una fase come quella attuale caratterizzata dalla necessità di dover agganciare al meglio la debole ripresa economica.

A favore di queste realtà Rete Impresa Italia, insieme al colosso bancario Unicredit, ha inoltre siglato un importante accordo ("Ripresa Italia" chiaramente a favore delle imprese associate a Rete Imprese Italia, ovverosia quelle aderenti a Confesercenti, Casartigiani, Confcommercio, Confartigianato e CNA) riassumibile in cinque punti fondamentali: ripresa del ciclo economico; competitività ed innovazione; formazione; internazionalizzazione; reti d'impresa.

Con "Ripresa Italia" sono previsti un plafond da un miliardo di euro e una serie di interventi finanziari innovativi, come spiega Giorgio Guerrini, Presidente di Rete Impresa Italia: ""L'assiduità degli interventi si è dimostrata la ricetta vincente nel rapporto di collaborazione tra UniCredit e le piccole imprese. Lo confermano i risultati positivi ottenuti in questi anni di grandi difficoltà per l'economia. Il nuovo accordo Ripresa Italia si pone nel segno della continuità di attenzione alle esigenze creditizie degli artigiani e delle Pmi e può offrire loro un importante sostegno in una fase in cui, nonostante forti criticità, si intravedono i primi segnali di una ripresa degli investimenti e degli ordini".

da (www.mutuibanca.org)

domenica 6 marzo 2011

Mutui Inpdap, scopri le agevolazioni


Gli scritti INPDAP, Istituto Nazionale di Previdenza per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche, possono accedere ad una serie di agevolazioni previste per quanti necessitano, ad esempio, di richiedere un mutuo per l'acquisto della prima casa. I mutui INPDAP prevedono l'erogazione di un importo massimo pari a 300 mila e una durata massima di 30 anni.

Per richiedere un mutuo Inpdap, o comunque accedere ai servizi e le soluzioni di micro credito proposte dall'istituto, è necessario essere regolarmente iscritti al Fondo credito della Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali: le condizioni e i requisiti che devono rispettare i dipendenti e i pensionati della pubblica amministrazione sono disponibili anche all'apposita sezione del sito ufficiale inpdap.it.

I mutui Inpdap a tasso fisso prevedono un tasso di interesse pari al 3,75% per l'intera durata del piano di rimborso, mentre per i mutui variabili il tasso di interesse previsto è pari al 3,50% per il primo anno e, con decorrenza dalla terza rata, tasso indicizzato all'Euribor a 6 mesi, calcolato su 360 giorni, maggiorato di 90 punti base, con rilevazione il 30 giugno o il 31 dicembre del semestre precedente.
Sul sito internet inpdap.it è a disposizione una sezione relativa al Credito, dove poter consultare tutti i prodotti di accesso al credito, mutui e prestiti, le tabelle mutui Inpdap, i dettagli sui tassi di interesse praticati, la procedura di richiesta del mutuo ed inserimento nelle graduatorie Inpdap. E' possibile calcolare il proprio mutuo inpdap anche attraverso una serie di strumenti gratuiti messi a disposizione dai principali broker e piattaforme specializzate che operano online.

da http://www.mutui.com/

 

I Mutui 100 per cento: ecco i requisiti per accedervi!


I mutui 100 per cento, come è facile intuire dalla stessa definizione, rappresentano formule di prestito immobiliare che consentono al richiedente di accedere ad una soluzione di finanziamento tale da garantire l'erogazione dell'intero importo destinato all'acquisto di un immobile. In genere, infatti, la soglia non può superare l'80% del valore commerciale dell'immobile: questa tipologia di mutui è particolarmente richiesta da una fascia di clientela giovane, che non dispone di solito di un capitale iniziale. I piani di ammortamento previsti sono molto lunghi, 20- 30 anni ma spesso anche 40.

I mutui 100 per cento sono disponibili sul mercato con soluzioni di tasso di interesse a regime fisso e variabile: la garanzia di una rata costante per un mutuo a lungo termine rappresenta un vantaggio notevole al fine di un'ottimale razionalizzazione delle spese, mentre la possibiltà di beneficiare di indici particolarmente vantaggiosi è la caratteristica positiva principale delle soluzioni variabili.

Per i mutui 100 per cento che richiedono piani di rimborso di durata particolarmente elevata la pianificazione delle spese a lungo termine, la gestione delle rate, le garanzie richieste e il regime di interesse per il quale si opta, sono elementi da considerare con la massima attenzione e da valutare con estrema cura, non trascurando alcun dettaglio. Effettuare una scrupolosa comparazione dei migliori mutui 100% anche online, grazie ai tools di calcolo gratuiti, può essere di ulteriore aiuti a quanti sono alla ricerca di soluzioni di finanziamento immobiliare.

Come già illustrato poc'anzi, gli istituti erogano mutui fino ad un massimo pari all'80% del valore dell'immobile: per i mutui 100 per cento, quindi, in genere le banche possono richiedere, a garanzia della differenza una polizza fideiussoria. Online, attraverso i principali sistemi di calcolo preventivo mutuo messi a disposizione da broker e siti qualificati, è possibile ottenere una rapida panoramica dei costi, i migliori mutui 100 per cento e confrontare le diverse soluzioni di accesso ad un finanziamento.

da http://www.mutui.com

venerdì 4 marzo 2011

Mutui 100 per cento

 


I mutui 100 per cento, come è facile intuire dalla stessa definizione, rappresentano formule di prestito immobiliare che consentono al richiedente di accedere ad una soluzione di finanziamento tale da garantire l'erogazione dell'intero importo destinato all'acquisto di un immobile. In genere, infatti, la soglia non può superare l'80% del valore commerciale dell'immobile: questa tipologia di mutui è particolarmente richiesta da una fascia di clientela giovane, che non dispone di solito di un capitale iniziale. I piani di ammortamento previsti sono molto lunghi, 20- 30 anni ma spesso anche 40.

I mutui 100 per cento sono disponibili sul mercato con soluzioni di tasso di interesse a regime fisso e variabile: la garanzia di una rata costante per un mutuo a lungo termine rappresenta un vantaggio notevole al fine di un'ottimale razionalizzazione delle spese, mentre la possibiltà di beneficiare di indici particolarmente vantaggiosi è la caratteristica positiva principale delle soluzioni variabili.

Per i mutui 100 per cento che richiedono piani di rimborso di durata particolarmente elevata la pianificazione delle spese a lungo termine, la gestione delle rate, le garanzie richieste e il regime di interesse per il quale si opta, sono elementi da considerare con la massima attenzione e da valutare con estrema cura, non trascurando alcun dettaglio. Effettuare una scrupolosa comparazione dei migliori mutui 100% anche online, grazie ai tools di calcolo gratuiti, può essere di ulteriore aiuti a quanti sono alla ricerca di soluzioni di finanziamento immobiliare.

Come già illustrato poc'anzi, gli istituti erogano mutui fino ad un massimo pari all'80% del valore dell'immobile: per i mutui 100 per cento, quindi, in genere le banche possono richiedere, a garanzia della differenza una polizza fideiussoria. Online, attraverso i principali sistemi di calcolo preventivo mutuo messi a disposizione da broker e siti qualificati, è possibile ottenere una rapida panoramica dei costi, i migliori mutui 100 per cento e confrontare le diverse soluzioni di accesso ad un finanziamento.

da http://www.mutui.com