sabato 11 settembre 2010

Mutui tasso Bce

Talvolta si sente parlare di mutui regolati dal tasso Bce, ma non sempre c'è
chiarezza tra i consumatori su come siano gestiti e cosa sia nel mutuo il
tasso Bce.
Negli ultimi mesi del 2008 si sono verificate alcune turbolenze nel mercato
economico, questo ha fatto sì che il Governo emettesse il famoso 'decreto
anticrisi', nel quale è previsto l'obbligo, dal 2009, per le banche e le
società finanziarie che offrono mutui a tasso variabile, di dare la libertà
al cliente di optare per il tasso delle Banca Centrale Europea, il Bce,
appunto.
- Ma cos'è il tasso Bce in un mutuo e qual'è la sua influenza?
Il tasso Bce è il tasso ufficiale di sconto applicato dalla Banca Centrale
Europea negli scambi di denaro tra le banche.
Generalmente per determinare la rata del mutuo si utilizzano i ben noti
tassi Euribor o Eurirs, i quali vengono calcolati in base all'andamento
altalenante del costo del denaro utilizzato negli scambi tra i principali
istituti bancari europei, e che vanno a subire variazioni anche repentine,
influenzando i costi dei mutui variabili.
Sapendo questo, vediamo come capire quando sia conveniente o meno scegliere
un mutuo con tasso Bce o meno, in quanto è importante definire vantaggi e
svantaggi in un mutuo a tasso Bce, esattamente come per tutti gli altri tipi
di mutui.
Come accennato, il tasso Bce viene fissato direttamente dalla Banca Centrale
Europea, la quale incide direttamente sull'andamento dei tassi d'interesse
con la sua politica monetaria. Ciò può garantire quindi una maggiore
stabilità al mutuo con tasso Bce, in quanto l'indicatore economico Bce non è
soggetto ad oscillazioni giornaliere e solitamente è inferiore all'Euribor.
- Fino qui si potrebbe dire che un mutuo a tasso Bce sia estremamente
interessante. Ma chi eroga i mutui a tasso Bce?
A questa domanda risponde una realtà rilevata dall'associazione dei
consumatori Altroconsumo, la quale ha effettuato in questi giorni un'indagine
in merito, andando a rilevare come i consumatori siano impossibilitati a
stipulare il mutuo al tasso Bce per il semplice fatto che le banche
applicano degli spread più elevati e più vantaggiosi nei loro confronti.
Inoltre, sebbene ci sia l'obbligo in Italia per le banche di proporre il
mutuo a tasso Bce e indicizzati all'euribor, pare ci siano istituti bancari
che il mutuo tasso Bce tendano a non offrirlo nemmeno.
In definitiva, continuando le banche a proporre spread elevati sul mutuo
Bce, costringono il consumatore a stipulare un mutuo con tasso Euribor per
ragioni di convenienza. Quindi capita che, quando il mutuo Bce le banche lo
propongono, risulta talmente caro, grazie agli spread, inaccessibile se non
a pagando di più.

Fonte: (www.mutui-economici.it)

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