E' da oggi attivo il Fondo di solidarietà per le famiglie in difficoltà col pagamento del mutuo; il fondo si rivolge a quelle famiglie che , dopo aver acceso un mutuo, hanno subito la morte o l' invalidità di un familiare con conseguente incapacità di pagare, a chi ha deve sostenere le spese per cure mediche o assistenza a domicilio, o spese di ristrutturazione o manutenzione straordinaria dell' immobile, a chi si ritrova in stato di disoccupazione, a chi ha visto la rata del mutuo crescere troppo per le proprie finanze.
Il Fondo di solidarietà per la sospensione del mutuo non ha un limite temporale, ma sarà disponibile fino ad esaurimento del capitale di 20 milioni di euro messo a disposizione (dovrebbe essere sufficiente per circa 4-6000 richieste); vi possono accedere coloro che hanno un mutuo per acquisto della abitazione principale per un importo massimo di 250.000 euro ed hanno un reddito annuale equivalente Isee non oltre i 30.000 euro, presentando alla banca che ha erogato il mutuo i seguenti documenti:
* dichiarazione di disoccupazione, lettera di licenziamento oppure
* certificato di morte o di invalidità oppure
* contratto di assistenza a domicilio o fatture delle avvenute spese mediche oppure
* fatture delle spese di manutenzione o ristrutturazione della casa
* attestazione Isee del reddito
La documentazione deve essere accompagnata dal modulo di richiesta del sussidio scaricabile dal sito del Dipartimento del Tesoro; poi la banca avvierà l' iter di richiesta: la risposta dell' avvenuta sospensione dovrebbe richiedere dei tempi tecnici di circa due mesi.
Il Fondo di solidarietà per la sospensione dei mutui fa sì che per un totale di 18 mesi, divisibile in due diversi periodi durante il piano di rientro del mutuo, venga sospeso il pagamento della rata; il Fondo risarcirà le banche della quota interessi, la quota capitale invece verrà pagata dal cliente alla fine del piano di rientro, mentre lo spread va pagato regolarmente.
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