Il momento attuale dei mutui è ancor più 'confusionario' di pochi mesi fa, quando la crisi aveva scombussolato offerte da parte delle banche, orientamenti da parte dei clienti.
Questi ultimi ora vacillano incerti: tasso fisso o variabile?
Il tasso fisso… oggi
Si viaggia attorno ai valori minimi più bassi di sempre. E non approfittarne sarebbe quasi un delitto, vista la percentuale dell'Eurirs, che permetterebbe di ottenere una rata costante (uguale sino all'estinzione del debito) molto minore rispetto ai valori pre-crisi.
Ed effettivamente l'inversione di tendenza c'è stata: "Stiamo registrando un notevole incremento di richieste a tasso fisso - spiega Roberto Anedda, vicepresidente di MutuiOnline.it, sulle pagine de Il Sole24Ore -. Anzi, dopo due anni di grande prevalenza dei tassi variabili, da settembre c'è stata un'inversione di tendenza con un sorpasso dei mutui a tasso fisso che costituiscono più del 60% del mercato. I variabili sono scivolati tra il 20 e il 25 per cento".
Le migliori offerte del momento
Il Taeg (Tasso effettivo annuo globale) più basso lo ritroviamo in Mutuo last minute di Banco Popolare, che prevede un tasso di interesse finito del 4,02% (nei primi due anni, per i prodotti stipulati entro fine novembre viene calcolato il 2,95%). Seguono Chebanca! (4,16%), Bnl (4,3%) e Webank (4,33%).
Il Tasso variabile… oggi
Dall'altra parte c'è il popolo di chi ama rischiare, ed è ancora affascinato dall'ipotesi variabile che permette un risparmio significativo nei confronti dell'opzione fissa, a causa dei valori minimi dell'Euribor.
Tra variabile e fisso, a voler sfociare nei numeri, il distacco è attualmente di circa 200 punti base. Cosa vuol dire? Che stipulando un tasso variabile a 20 anni, nell'ipotesi più favorevole si paga oggi una rata di 760 euro contro i 902 di un piano a tasso fisso. Un risparmio non indifferente, che alla fine dell'anno rappresenta una cifra significativa nel bilancio di famiglia.
Le migliori offerte del momento
L'hanno vinta le banche online, con la miglior proposta che giunge da Chebanca! che applica un Taeg (Tasso annuo effettivo globale) del 2,12 per cento. Seguono Cariparma – Crédit Agricole (2,16%), Webank (2,17%) e Ing direct (2,19%). In campo anche Banco Posta (2,47%).
L'analisi completa delle migliori offerte per quanto riguarda prestiti e mutui, sono consultabili all'interno della nostra rubrica Prestiti&Mutui Sotto Esame.
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