domenica 31 ottobre 2010

Fondo solidarietà: mutui sospesi dal 15 novembre 2010

Sono tante le famiglie italiane che devono far bilanciare i conti a fine mese, secondo una recente indagine nel nostro Paese solo il 36% delle persone riesce a risparmiare il resto si ritrova a spendere tutto lo stipendio. Anche la situazione dei mutui è critica, molte le famiglie che pagano a fatica le spese del mutuo: per fortuna il ministero dell'Economia e delle Finanze ha preso provvedimenti ed è riuscito a sbloccare la situazione sulle agevolazioni.

Dal 15 novembre le famiglie che si trovano in difficoltà economiche, potranno godere delle agevolazioni previste dal Fondo di solidarietà, destinato a chi deve sostenere il pagamento delle rate mutuo prima casa: grazie a questo Fondo sarà possibile ottenere una sospensione delle rate per un periodo di 18 mesi.

Potranno far domanda di sospensione:

- le persone che hanno sottoscritto, da almeno un anno e per un valore che non superi i 250.000 euro, un mutuo prima casa

- le persone che dimostreranno (sulla base dell'indicatore Isee) di avere un reddito annuo non superiore a 30.000 euro

- le persone che dimostrano la sussistenza delle due condizioni precedenti e che sono indietro con le rate anche se hanno usufruito in precedenza di agevolazioni simili.

La richiesta non potrà essere presentata più di due volte e per un periodo che non sia superiore ai 18 mesi.

I moduli andranno presentati la Banca che ha erogato il mutuo a partire dal 15 novembre, la quale si occuperà di inoltrare il documento alla Consap, la società che lascerà il nullaosta. Una volta ottenuto il nullaosta, la Banca potrà concedere al Cliente beneficiario la sospensione delle rate, confermandola entro i 30 giorni lavorativi seguenti.

Le prime sospensioni dovrebbero partire dai primi mesi del 2011. I moduli per l'adesione possono essere scaricati sul sito www.dt.tesoro.it/fondomutuiprimacasa.

venerdì 29 ottobre 2010

Sito specializzato nel calcolo del prestito mutuo finanziamento online


Benvenuti sul portale specializzato in software e strumenti di calcolo finanziario on line per calcolare prestiti mutui e finanziamenti online



Benvenuti in Calcoloprestiti.org - L'unico portale esclusivamente specializzato nel calcolo finanziario online per calcolare qualsiasi tipologia di finanziamenti mutui prestiti on line. L'idea è originale: perchè non sviluppare un sito che si occupi del solo calcolo finanziario ? Così è nato Calcoloprestiti.org ! Il nostro portale, come obiettivo principale, si propone di pubblicare qualsiasi software, programma, strumento, script, calcolatrice e simili che sviluppino calcoli finanziari o attinenti alla finanza in linea. Gli strumenti di calcolo utilizzati e messi a disposizione della nostra utenza saranno in grado di calcolare qualsiasi tipo di conteggio che abbia attinenza con un prestito mutuo e comunque un finanziamento in generale. Il nostro compito è quello di permettere a chiunque l'utilizzo dei nostri tool di calcolo finanziario tramite internet. Il tutto è e sarà sempre gratis e soprattutto in maniera anonima: i nostri software sono utilizzabili senza una previa registrazione di dati personali.

L'utilità finale del sito è duplice: 1) i vari softwares di calcolo finanziario possono essere usati per fare una serie infinita di preventivi, di qualunque tipo: si inizia con l'inizio di un finanziamento, si procede quando lo stesso è in corso e si conclude calcolando la fine del medesimo. Il tutto per poter preventivare un accesso al credito migliore derivante, questo, dal non farsi tovrare impreparati di fronte ad un preventivo rilasci
ato da banche o finanziarie, ma recarsi da queste conoscendo già, in modo approssimativo, i loro conteggi. 2) l'altra utility del calcolo finanziario è data dal confronto che è possibile operare tra i risultati rilasciati dai nostri programmi di calcolo rispetto quelli ufficiali della vostra banca o finanziaria nel caso di finanziamenti già accesi e quindi in itinere. Il tutto, in piena autonomia, per soddisfare anche una mera curiosità personale atta a confrontare "conti alla mano" eventuali discrepanze tra gli istituti di credito soprattutto a livello procedurale.


Cioè, per procedura non ci riferiamo a quella semplicemente matematica: è difficile che una banca o finanziaria commetta un errore di calcolo (anche se può succedere) perchè tutti i conteggi effettuati dagli istituti creditizi sono imposti da precise formule matematiche emanate da precise leggi. Quindi le divergenze procedurali alle quali ci riferiamo sono quelle create artificiosamente a mezzo cavilli contrattuali e/o pubblicitari riportanti asterischi (*) che rinviano a note la cui lettura necessita lenti di ingrandimento. A tal proposito, ogni strumento per calcolare presente nel sito non sarà fine a se stesso, cioè non pubblicheremo solo il freddo "robot" calcolatore ma ogni programma sarà corredato da spiegazioni sul significato del software di calcolo utilizzato, da istruzioni anche mediante esempi circa il corretto utilizzo nonchè da consigli e suggerimenti da tener presente prima di sottoscrivere un contratto di finanziamento. Inoltre, ove sia possibile, ogni script che calcola conterrà dei collegamenti ad altri programmi connessi o di approfondimento che comunque saranno tutti indicati in fondo alla home page.

Tuttavia il fine ultimo del sito non si esaurisce negli strumenti di calcolo finanziario. Nell'ottica di una futura espansione, abbiamo predisposto delle sottocartelle ognuna specializzata in un tema. In una di queste inseriremo tutti gli altri softwares di calcolo possibili, immaginabili ed utilizzabili in rete. Per tale finalità creeremo tra i più disparati strumenti di calcolo i quali svilupperanno qualunque tipo di calcolo matematico, dai più seri inerenti utility di carattere legale, amministrativo, fiscale previdenziale, etc., a quelli meno seri riguardanti l'intrattenimento in genere. Inoltre, se per un qualsiasi motivo non saremo in grado di far girare qualche software presso il nostro server, indicheremo il sito esterno presso cui trovare quella specifica risorsa di calcolo on line. Infine, per non dimenticare che la ratio dominante del portale è il calcolo finanziario, prevediamo due sotto-cartelle rispettivamente specializzate nella guida ai mutui ed ai prestiti che ci permettono di rendere un servizio completo in modo da fidelizzare i nostri lettori. Grazie!
Fonte: (www.calcoloprestiti.org)

mercoledì 27 ottobre 2010

Tasso variabile di oggi

Tasso variabile
Euribor 360 27/10/2010
1 mese 0,85%
3 mesi 1,04%
6 mesi 1,27%
12 mesi 1,54%
Euribor 365

sabato 23 ottobre 2010

Mutui Ing Direct

I mutui ing direct si riuniscono in un colore, che è in assoluto uno dei più
conosciuti nel mondo dei mutui: l'Arancio.
I mutui ing direct Arancio sono sicuramente tra le proposte per
finanziamenti immobiliari maggiormente convenienti nonchè innovative del
web, grazie alle ottime condizioni che essi offrono al consumatore.
- Quali sono i mutui on line di ing direct?
I mutui Arancio di ing direct sono suddivisibili in tre categorie, il mutuo
Acquisto, il mutuo ing direct Rottamazione, il mutuo Arancio Mutuo+Soldi.
Ognuno di questi finanziamenti presenta caratteristiche diverse, che ora
vedremo nei dettagli principali.
Il primo dei mutui di ing direct è Acquisto, perfetto per finanziare fino
all'80% del valore dell'immobile da acquistare, a partire da 50.000 euro e
fino ad 1 milione di euro per la prima casa, e 500.000 euro per la seconda
casa. Si tratta di un mutuo Arancio ing direct a tasso variabile e fisso o a
rata costante, rimborsabile fino a 30 o 40 anni a seconda del tasso scelto
dal consumatore. Come tutti i mutui di ing direct, risulta uno dei mutui con
tassi più competitivi sul mercato, e, cosa non certo trascurabile, è a zero
spese, infatti perizia, assicurazione, incasso rate, istruttoria e gestione
sono gratis!
Il mutuo online ing direct proposto per la Rottamazione del mutuo in corso,
è a costo zero. E' una soluzione per la sostituzione tramite surroga
stabilita dal decreto Bersani, che vede un finanziamento fino all'80% del
valore dell'immobile a partire da 80.000 euro fino ad 1 milione di euro. Con
questo tipo di mutuo, ing direct segue le direttive del decreto, ossia non
far pagare le spese e gli oneri notarili al cliente, e nemmeno l'imposta
sostitutiva, inoltre, la banca non potrà applicare penali o costi per l'estinzione
del vecchio mutuo. E' disponibile a tasso variabile, rata costante o tasso
fisso e rimborsabile fino a 40 anni a seconda dell'opzione scelta.
Il mutuo Arancio on line ing direct che può consentire la sostituzione con l'aggiunta
di ulteriore liquidità è il Mutuo+Soldi, a tasso variabile, fisso o a rata
costante, che va a finanziare fino al 70% del valore dell'immobile a partire
da 80.000 euro e fino a 500.000 euro. E' richiedibile anche la sola
liquidità solo se l'immobile non è ancora ipotecato. Come gli altri mutui on
line di ing direct può essere rimborsato fino a 30 o 40 anni.
- Come si possono seguire i mutui on line di ing direct, ed eventualmente
accenderli?
I mutui ing direct vengono gestiti facilmente dal web, dove è semplicissimo
ottenere risposte e preventivi per ogni esigenza. Inoltre come è risaputo,
la modalità di essere un mutuo on line permette a ing direct di essere un
istituto che propone un prodotto vantaggioso, in quanto in primis va a
risparmiare nei costi operativi e di gestione interna, data l'assenza di
intermediari, che, infatti, si traduce in condizioni migliori per i clienti.
Per ottenere informazioni o preventivi sui mutui Arancio ing direct, sarà
sufficiente parlare al telefono o via web con uno dei consulenti esperti
messi a disposizione e che seguiranno i clienti che accenderanno uno di
detti mutui fino alla stipula notarile. Naturalmente alcune fasi, come la
perizia dell'immobile e la stipula del contratto davanti al notaio,
necessiterà della presenza fisica dell'interessato, ma ogni fase verrà
affiancata passo passo dal professionista ing direct che seguirà il mutuo da
erogare

Fonte: (www.mutui-economici.it)

venerdì 22 ottobre 2010

Mutui casa: Mutuo bancoposta doppio gusto di poste italiane

Con il nuovo mutuo di poste italiane "mutuo bancoposta doppio gusto", c'è
più gusto a ristrutturare il proprio immobile!
Grazie al mutuo bancoposta, si ha la possibilità di sostituire il proprio
e vecchio mutuo casa e ristrutturare la propria abitazione; il tutto
solamente in una sola rata ed in un unico mutuo. Inoltre è disponibile per
tutti i mutui, sia per quelli a tasso fisso, che per quelli variabili e
misti; con una durata massima per il rimborso che arriva fino a 30 anni.
COSA PUOI FARE CON IL MUTUO DOPPIO GUSTO ?
Con il mutuo doppio gusto, puoi nello stesso tempo :
Ristrutturare la tua casa e farla tornare come nuova, utilizzando anche gli
incentivi statali offerti dallo stato;
Sostituire il mutuo casa;
Scegliere nuovamente la durata del rimborso;
Cambiare istituto di credito;
Scegliere, tra tasso fisso, tasso misto, tasso variabile, ecc.;
Questo prodotto è stato offerto dalle poste italiane, in modo tale da
offrire al cliente un mutuo migliore, che soddisfi le proprie necessità.
Per avere maggiori dettagli sull' offerta, potete consultare il sito
ufficiale delle poste italiane a questo link :
Mutuo a doppio gusto

Fonte: (www.mondonotizie.info)

giovedì 21 ottobre 2010

Mutuo BNL Fisso a 3,99%: Recensione

Imperversa in questi giorni lo spot pubblicitario di Bnl che promuove un
mutuo a tasso fisso decisamente conveniente e con un tasso inferiore alla
media.
Il tasso fisso applicato è del 3,99% e la durata può essere di 10, 15, 20,
25 o 30 anni.
Perché Bnl riesce a fare un tasso inferiore alla media?
Perché si tratta di una promozione temporanea. L'offerta infatti è valida
solo per chi presenterà richiesta di mutuo entro il 30 Novembre 2010.
Bnl ne approfitta per promuovere in abbinata al mutuo, la polizza vita Bnl
Serenity, pur precisando che la sua sottoscrizione non è obbligatoria per l'ottenimento
del mutuo in promozione.
L'offerta è sicuramente da cogliere al volo, sia per chi sta cercando un
mutuo proprio in questo periodo, sia per chi, insoddisfatto del proprio,
vorrebbe cambiarlo. La promozione infatti è valida anche in caso di surroga
o sostituzione del mutuo.
Per maggiori informazioni potete rivolgervi alla filiale Bnl a voi più
vicina, al numero verde 800 900 900 begin_of_the_skype_highlighting
800 900 900 end_of_the_skype_highlighting, oppure su bnl.it.
Fonte: http://www.newsmutui.it/

mercoledì 20 ottobre 2010

Mutui casa: Mutuo Bancoposta a rata decrescente di Poste Italiane

Poste Italiane propone "Mutuo Bancoposta A Rata Decrescente", un mutuo per
acquisto casa a tasso fisso, la cui particolarità è di avere la rata che più
passa il tempo e più si abbassa: la quota di interessi diminuisce, la quota
di capitale rimane costante.
Tra le caratteristiche principali di "Mutuo Bancoposta A Rata Decrescente"
di Poste Italiane, indichiamo il piano di ammortamento che può essere di 5,
10, 15, 20, 25 o 30 anni ed il tasso fisso, parametrato all' IRS a seconda
della durata, più uno spread dell' 1,35%, quindi il tasso totale può variare
dal 3,10% al 4,06%.
Per capire di quanto può variare la rata, ecco due esempi:
un mutuo da 100.000 di importo, con un piano di ammortamento di 10 anni,
parte con una rata mensile di 1.143 euro e si conclude, al decimo anno, con
rate di 836 euro (con una durata così breve, si rimborsa meno in totale ma
la rata parte più alta)
un mutuo da 100.000 euro di importo, con un piano di ammortamento di 30
anni, parte con una rata mensile di 608 euro e si conclude, al trentesimo
anno, con una rata di 279 euro.
Sul sito di Poste Italiane potrete trovare la sede a voi più vicina per un
appuntamento; per altri mutui a tasso fisso: "Mutuo Risparmio Webank",
"Mutuo Arancio Fisso di ING-Direct".

Fonte:(www.mondonotizie.info)

martedì 19 ottobre 2010

L'allineamento catastale

Come già abbiamo scritto in precedenza, dal 1° luglio scorso è entrata in
vigore una nuova normativa sull'aggiornamento catastale che prevede, per i
proprietari di immobili, di denunciare in Catasto le modifiche apportate al
fabbricato che possano portare ad una variazione fiscale del bene, oppure
denunciare quegli immobili non ancora censiti.
La legge prevede, inoltre, che per gli atti tra vivi di carattere
immobiliare (vendite, donazioni, permute, ecc.) sia obbligatorio inserire i
riferimenti alle planimetrie depositate in Catasto e dichiararne la loro
conformità allo stato di fatto dell'immobile.
E' responsabilità del notaio, oltre all'inserimento in atto delle
dichiarazioni di cui sopra, verificare che le intestazioni risultanti dalle
schede siano coincidenti con la proprietà effettiva.

E' quindi importante, soprattutto per chi sta vendendo un immobile,
sincerarsi che il bene abbia i requisiti richiesti dalla nuova normativa.
Attendere di ricevere un'offerta per poi procedere alla verifica e
all'eventuale sistemazione dei problemi, potrebbe ingenerare ritardi o
ostacoli nelle trattative.

Particolare attenzione devono prestare i proprietari di beni immobili che
siano stati acquistati da privati negli scorsi anni. E' infatti possibile
che le schede catastali riportino ancora i dati della proprietà precedente,
o di quella ancora prima.

Non che questo possa in qualche modo intaccare il diritto di proprietà,
perché su questo veglia la Conservatoria dei Registri Immobiliari, deputato
ad essere il veicolo di pubblicità delle compravendite e dei passaggi di
proprietà, ma la norma ormai non tollera più che i due "archivi" siano
disallineati.

Rivolgersi ad un tecnico abilitato o ad un notaio è sicuramente il primo
passo da fare. Saranno queste figure, se del caso, ad indicarci le modalità
per intervenire.

Il costo medio a carico del proprietario per l'allineamento di eventuali
difformità si aggira intorno ai 450/500 euro c.ca.

E' da precisare, anche se la legge è chiara in proposito, che non si tratta
di una sanatoria. Quindi, costruzioni o ampliamenti abusivi non saranno
sanati semplicemente con l'iscrizione dei beni o delle planimetrie
aggiornate in Catasto.

Fonte: (simutuo.myblog.it) |

Cdp, oltre 2mila comuni italiani ridiscutono i propri mutui

La possibilità di allungare i termini dei mutui a tasso fisso della Cassa
Depositi e Prestiti sino a 30 anni, una novità introdotta nei giorni scorsi,
sembra aver riscosso particolare successo tra i comuni italiani, soprattutto
i più piccoli. Solamente dal 4 Ottobre a oggi già in 2mila hanno richiesto
di ridiscutere le condizioni del proprio mutuo, dopo aver calcolato online l'abbattimento
delle rate con la nuova riformulazione dei finanziamenti.
Un'occasione da non perdere per molti, in definitiva. Soprattutto in termini
temporali, con il termine ultimo per l'adesione al provvedimento della Cdp
previsto per il 19 Novembre, e un'opportunità che arriva a distanza di tre
anni dall'ultima proposta di riformulazione dei mutui.
Nonostante gli spread 'limite' in Europa, il Belpaese può permettersi di
allentare la morsa sugli enti comunali grazie al periodo positivo che i
tassi stanno vivendo: sarà così possibile portare le durate dei mutui a 10,
15, 20, 25 o 30 anni, a decorrere dal primo gennaio 2011, con l'obiettivo di
abbassare la quota interessi.
Secondo gli analisti, potrebbero essere ridiscussi finanziamenti per circa
23,7 miliardi, al quale corrispondono 180mila posizioni in mutuo, fanno
sapere alla Cassa Depositi e Prestiti. Tuttavia, non tutti i comuni potranno
accedere alla riformulazione, poichè sarà necessario rispondere a
determinati requisiti: il mutuo deve avere vita residua superiore a tre
anni, ammontare residuo superiore a 5mila euro, non dev'esser stato già
riformulato e non deve prevedere oneri a carico dello Stato.
Per fare qualche esempio, comunque, la riformulazione non garantisce
vantaggi per i mutui a lunga durata o con tassi già bassi, mentre in altri
casi dovrà essere ben accolta. Tra l'altro la Cdp ha portato avanti un'operazione
di 'promozione' della riformulazione del mutuo, passata per tappe quali
Pescara, Torino, Milano, Napoli, Lamezia Terme, Roma, Bari, Bologna,
Palermo, Mestre e Udine, dove si è sottolineato che "abattere il rateo
interessi sui vecchi mutui Cdp significa migliorare la gestione della
liquidità, gestire in modo attivo l'indebitamento, liberare risorse per fare
spazio nel bilancio comunale ad eventuali nuovi debiti per investimenti".

Fonte: (www.ciakprestitiemutui.com)

lunedì 18 ottobre 2010

Mutui tasso fisso, indici in calo

Per mesi abbiamo assistito ad un mercato fortemente influenzato da un
andamento dei mutui a tasso variabile in esponenziale crescita, poco
equilibrio tra le richeste, sbilanciate verso prodotti a regime variaile
agevolati da condizioni degli indici particolarmente favorevoli, ai minimi
storici, a discapito della domanda e delle erogazioni di mutui a tasso
fisso. Da qualche mese però, il tasso interbancario sta lentamente
aumentando, e se Euribor cresce, quasi contemporaneamente l'Indice Irs
diminuisce costantemente.
L'Irs, il tasso con cui si agganciano i mutui a regime fisso diminuisce
verso livelli da minimo storico, tanto da rendere nuovsamente ed
improvvisamente molto più interessanti le formule a tasso fisso, che legano
il cliente al versamento di una rata costante per l'intera durata del
prestito indipendentemente dall'andamento futuro del mercato finanziario.
Dopo il boom del regime variabile, i mutu a tasso fisso diventano così più
interessanti ed appetibili agli occhi dei mutuatari alle prese con la
valutazione di un contratto di finanziamento immobiliare.
Negli ultimi studi di settori svolti da Supermoney.eu emerge un dato molto
interessante: un terzo delle richieste di mutuo provenienti da nuclei
familiari è a tasso fisso, un risultato che evidenzia la netta ripresa del
segmento dei mutui a rata fissa che nei mesi scorsi rappresentavano a mala
pena il 20% del totale della domanda.
Oltre ad un andamento particolarmente favorevole degli indici sui mutui a
tasso fisso, incide particolarmente sulla nuova tendenza del mercato anche
il timore che l'euribor possa crescere nei prossimi anni fino a toccare
percentuali superiori all'Irs attuale, prevedendo uno scenario di seria
difficoltà di rimborso delle rate e crisi del mercato immobiliare.

Fonte: http://www.mutui.com/

domenica 17 ottobre 2010

venerdì 15 ottobre 2010

Mutui Convenienti

 

Se dovete fare un mutuo per la casa affrettatevi. I tassi stanno cominciando a rialzare la testa ma per il resto dell'anno rimangono ancora interessanti per chi devi indebitarsi. In effetti le notizie che giungono dai mercati internazionali non sono né buone né cattive, come rileva il sito Help Consumatori.

L'Euribor a tre mesi, il tasso di riferimento ai mutui casa a tasso variabile,  è arrivato all'1%. Record imbattuto per tutto il 2010, almeno fino ad ora. Nelle quotazioni dei giorni scorsi ha raggiunto lo 0,99%; una crescita repentina se si pensa che solo in primavera, era al minimo storico dello 0,63%. Gli esperti avevano annunciato questo rialzo già da qualche settimana.

I consumatori dal canto loro devono preoccuparsi ma non troppo dal momento che il costo del denaro continua a stare al livello minimo dell'1%. Un livello che si era registrato in Italia solo nel dopoguerra e mai più visto. E non si prevede un ritocco al rialzo da parte della Banca Centrale Europea.

Fonte: (www.mondozio.it)

Aumentano le domande di surroga o sostuzione del mutuo

Il periodo di difficoltà che ha investito, soprattutto nei mesi passati, le
famiglie italiane ha imposto la ricerca, nel mercato dei mutui, di soluzioni
nuove, studiate in modo tale da poter far fronte alle scadenze che sorgono
in seguito alla richiesta di un finanziamento dal valore così ingente.
Tra le misure introdotte dal ministro Bersani (tra 2006 e 2007), quella
'preferita' dai consumatori in materia di edilizia e mutui, è stata
sicuramente la possibilità di poter surrogare tale finanziamento, come
dimostrato dai dati rilasciati agli organi di stampa, in un rapporto, dagli
esperti di 'Mutui.it'.
Di cosa si tratta? La misura è stata introdotta proprio nel biennio 06/07, e
fa parte delle liberalizzazioni volute dall'allora ministro allo Sviluppo
Economico, che toccò anche l'universo delle banche, e che, nel caso
specifico della surroga, permette al consumatore di spostare il proprio
mutuo da una banca all'altra alla ricerca delle condizioni migliori.
E in tanti hanno deciso di avvalersi di questa opportunità, ritenendo
migliori determinate offerte rispetto ad altre. Il ruolo di prim'ordine
rivestito dalla surroga dei mutui è rinforzato dai dati numerici: tale
pratica, infatti, rappresenta il 18 per cento dei flussi negli istituti
bancari italiani.
In cima alle liste le regioni di Trentino Alto-Adige, Friuli, Marche, ma
anche Sardegna, Emilia Romagna, Veneto, Calabria, per una situazione che ha
così inglobato al suo interno un po' tutta la penisola, a dimostrazione di
come gli italiani abbiano voluto, in molte occasioni, rivedere le condizioni
del proprio mutuo.
Una possibilità, quest'ultima, che ha stimolato molti consumatori, come
dimostra un altro dato numerico significativo: negli ultimi sei mesi l'avviamento
di pratiche inerenti la surroga è cresciuto del 3 per cento.
"Confrontare le offerte di diverse banche permette di trovare le migliori
condizioni per ciascuno e ormai, grazie all'avvento dei comparatori online,
questo è facile e alla portata di tutti. La surroga è un'opportunità
importante, sia per gli Istituti di credito sia per i sottoscrittori e la
crescita che vive questo tipo di prodotto lo dimostra".
Se vuoi fare un preventivo gratuito sulla rata del tuo mutuo, compila i
campi sotto indicati e troverai sicuramente l'offerta migliore che il
mercato può offrirti.

Fonte:(www.doveinvestire.com)

mercoledì 13 ottobre 2010

Mutui USA: +14.6%

L'indice elaborato dalla Mortgage Bankers Association (MBA) che rileva le
richieste di mutui negli USA nell'ultima settimana ha segnato un deciso
rialzo del 14.6% a 897.2 punti da 782,6 punti della settimana precedente;
con i tassi al minimo storico si tratta del primo incremento da oltre un
mese.
L'indice delle richieste di mutuo per l'effettivo acquisto di un immobile è
calato dell' 8.5% a 181,8 punti da 198,7, mentre l'indice di
rifinanziamento ha segnato un rialzo del 21%. Il tasso di interesse medio
sui mutui trentennali e' calato ai minimi storici al 4,21% dal 4,38%
precedente.

Fonte: http://www.newsmutui.it

martedì 12 ottobre 2010

Moratoria Mutui: novità sugli aiuti Statali

La recente Moratoria Mutui rende disponibili dei fondi che aiutano clienti
in difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo. Sono previste soluzioni
che alleviano le spese fondamentali da conoscere.
La Moratoria Statale
Grazie alla recente Moratoria Mutui, lo Stato ha messo a disposizione dei
fondi, per un ammontare di 20 milioni di euro, da impiegare a favore dei
clienti di banca con problemi seri nel pagamento delle rate del mutuo. Come
per altre agevolazioni sui mutui, le recenti disposizioni non cancellano le
rate, bensì le sospendono per un periodo massimo di 18 mesi. Inoltre, alla
ripresa dei pagamenti l'ammortamento rimane invariato rispetto all'originario
se al cliente rimanevano ancora almeno 8 anni di rate da versare alla banca.
Ma vediamo chi può beneficiare della moratoria.
A chi spettano i benefici
La recente Moratoria Mutui definita dallo Stato prevede dei parametri entro
cui i clienti devono rientrare per usufruire dei benefici. Ecco specificati.
. Mutuo non superiore a 250 mila euro aperto da almeno un anno.
. Mutuo per l'acquisto della prima casa.
. I clienti devono attestare un ISE non superiore a 30mila euro annui.
. I clienti devono essere rimasti disoccupati per almeno tre mesi (sono
esclusi i cassaintegrati), che hanno subito il decesso o l'invalidità
permanente di un familiare che contribuiva con almeno il 30% delle entrate.
. I clienti che stanno affrontando spese di ristrutturazione per almeno 5
mila euro annui.
. Se i clienti che hanno rate a interesse variabile hanno subito un loro
aumento di almeno il 20%.
Adesione e modalità
Per aderire alla recente Moratoria Mutui i clienti che rientrano nei su
indicati requisiti hanno tempo fino al Gennaio 2011 per presentare domanda.
Ogni cliente a diverse possibilità.
1. Richiedere la sospensione delle intere rate per 12 mesi. Gli interessi
maturati saranno comunque richiesti con una posticipazione.
2. Richiedere la sospensione esclusivamente della quota capitale scegliendo
continuare a versare gli interessi.
Nel caso in cui il cliente decida di bloccare la rata per intero, la banca
può decidere se spalmare la somma equivalente al periodo per tutto il
periodo rimanente e suddividendolo sulle rate. Ma è possibile anche che l'Istituto
possa stabilire di riavere la somma alla fine del mutuo stesso. Il nostro
consiglio, per sapere con precisione come gli Istituti applicano le
disposizioni sulla Moratoria Mutui, è di recarvi allo sportello della vostra
Banca.

La Moratoria ABI
Altra utile indicazione che vi consigliamo di seguire è anche quella di
visitare il sito dell'Abi e di prendere nota di come l'Associazione applica
la Moratoria Mutui. In questo caso sono previsti tempi minori, 12 mesi
anziché 18 della Statale, ma i requisiti per usufruire dei benefici sono
meno selettivi. Inoltre, non essendo previsti "tempi burocratici", l'Abi
potrebbe favorire l'applicazione della moratoria con più rapidità.
Fonte: (www.bancheitalia.it)

lunedì 11 ottobre 2010

Scegliere un nuovo mutuo; tasso fisso o tasso variabile?

La domanda che sorge spontanea quando si è di fronte alla scelta di un nuovo
mutuo è: tasso fisso o tasso variabile?
La scelta del tasso è una delle prime riflessioni di chi è alla ricerca di
un mutuo per la casa. L'andamento del mercato finanziario e l'indebitamento
pubblico dei principali paesi mondiali fa pensare che il tasso variabile
resti più conveniente del tasso fisso.
Chi sta per accendere un mutuo per la casa può attualmente scegliere tra
numerose tipologie di mutui (ad esempio il mutuo con cap, il mutuo a tasso
misto, il mutuo con opzione, il mutuo a rata costante o fissa) che fanno
capo alle macrocategorie di tasso fisso e tasso variabile. Rispetto ad un
paio di anni fa i tassi dei mutui, oggi, sono particolarmente convenienti in
quanto rasentano dei livelli davvero bassi. Ad ogni modo, nel momento della
scelta ci si trova di fronte alla fatidica domanda di quale sia il più
vantaggioso tra il fisso ed il variabile, quello che ci permette di pagare
una rata più bassa. Si tratta di due prodotti differenti: il tasso fisso dà
la sicurezza di pagare sempre la stessa cifra mentre quello variabile
potrebbe, per sua natura, far aumentare o diminuire la rata nel corso della
durata del mutuo.
Fatta questa doverosa premessa, è sostanziale tenere in considerazione che
gli attuali tassi variabili sono più bassi dei tassi fissi, in altre parole
si può spendere di meno scegliendo un tasso variabile. Ma la paura che frena
la scelta di un tasso variabile risiede proprio nel possibile aumento dell'Euribor.
A questo proposito, la riflessione che vogliamo portare riguarda il debito
pubblico dei principali paesi mondiali che è decisamente alto. Questo fa
pensare che il tasso variabile non avrà presto dei bruschi rialzi e quindi
possa restare ancora basso per i prossimi mesi. Dello stesso parere sono gli
analisti, concordi nel prevedere una situazione abbastanza stabile riguardo
i tassi nei prossimi mesi.
E' doveroso sottolineare che queste sono solo previsioni e quindi non devono
essere prese con certezza assoluta. Ad ogni modo, per approfondire la
propria situazione e sapere cos'è più conveniente per le proprie esigenze è
sempre consigliabile parlarne con un professionista.
Se vuoi fare un preventivo gratuito sulla rata del tuo mutuo, compila i
campi sotto indicati e troverai sicuramente l'offerta migliore che il
mercato può offrirti.

Fonte:(www.doveinvestire.com) |

sabato 9 ottobre 2010

Moratoria mutui

 

La moratoria per i mutui scattata dal 1 febbraio 2010 va a coinvolgere le famiglie colpite dalla crisi economica degli ultimi tempi.

- Cos'è la moratoria per i mutui?

La moratoria per i mutui ipotecari è un provvedimento deciso dallo Stato e sottoscritto dall'Abi e Associazione dei consumatori, che va a riguardare la sospensione del rimborso delle rate per 12 mesi dei mutui delle famiglie e delle imprese in difficoltà economiche.
La richiesta di sospensione prevista dalla moratoria sui mutui è ammissibile se sussistono i requisiti necessari atti a dimostrare la reale impossibilità di poter temporaneamente onorare il pagamento rateale come previsto da contratto.

- Chi può fare la richiesta per usufruire della moratoria per il mutuo in corso?

La sospensione prevista può essere richiesta dai soggetti che tra il 1 gennaio 2009 e il 31 dicembre 2010 si sono ritrovati senza occupazione o hanno subito eventi gravi familiari, come il decesso o l'insorgenza di condizioni di non autosufficienza di colui che percepiva la maggior parte del reddito familiare. E'inclusa nella moratoria per i mutui anche una possibilità per coloro che possono dimostrare di percepire entrate temporaneamente ridotte a causa di cassa integrazione o dell'interruzione lavorativa per un periodo.
Inoltre, è importante rientrare in parametri reddituali, ovvero un reddito annuo non superiore ai 40mila euro ed un mutuo ipotecario che non oltrepassi i 150mila euro erogati.
vengono esclusi dalla moratoria per i mutui i finanziamenti con durata contrattuale inferiore ai 5 anni e quelli che possono usufruire di agevolazioni pubbliche.

- Qual è l'iter per farsi sospendere le rate con la moratoria del mutuo?

Il consumatore coinvolto può inoltrare la richiesta di moratoria del mutuo, completa di documentazioni comprovanti i requisiti e lo stato obiettivo di difficoltà, alla banca che ha concesso ed erogato il finanziamento per l'immobile, mediante l'apposito modulo o modello reperibile presso tutti gli sportelli delle banche aderenti all'iniziativa, oppure scaricandolo direttamente dal sito dell'Abi.
La moratoria per il mutuo può venire approvata dopo circa un mese, e durante il tempo in cui è previsto il periodo dei 12 mesi di sospensione, gli interessi contrattuali pattuiti continuano a maturare e possono essere rimborsati dal cliente, se lo desidera, secondo scadenza contrattuale.
E' possibile infatti sospendere sia la rata intera, formata da quota capitale più quota interessi, sia la sola quota capitale, dando la possibilità di pagare solo gli interessi del mutuo. Resta inteso che non vengono applicati interessi aggiuntivi, ma va ricordato che il consumatore può decidere in qualsiasi momento di interrompere la sospensione per poter riprendere i pagamenti regolarmente, sapendo però che la moratoria per i mutui è ottenibile solo per una volta e nel caso ci fossero ripensamenti non sarà possibile sospendere nuovamente il rimborso.

Fonte:(www.mutui-economici.it)

Preventivo mutuo per lavoratore dipendente

Un lavoratore dipendente, con una rendita mensile costante, spesso è
costretto a richiedere un mutuo per poter realizzare i propri sogni e
vorrebbe avere la certezza che la rata non subisca eccessive inpennate, tali
da impedirgli di far fronte agli impegni presi.
Ecco allora quali sono le soluzioni più interessanti, da tener presenti
quando andrete a chiedere un preventivo per il mutuo:
Mutuo con cessione del quinto: con questa tipologia di mutuo si ha la
certezza che la rata corrisponderà sempre a un quinto dello stipendio; il
mutuo con cessione del quinto infatti prevede che sia lo stesso datore di
lavoro a prelevare dallo stipendio la rata del mutuo e corrisponderla
direttamente all'ente erogatore;
Mutuo con Cap: si tratta di un mutuo a tasso variabile con un tetto massimo
predefinito da contratto oltre il quale il tasso di interesse non potrà
andare, il mutuo con cap consente di tutelarsi dalle incertezze del mercato,
avendo la sicurezza che non si arriverà mai a spendere più della cifra
inizialmente concordata;
Mutuo a tasso fisso: il mutuo a tasso fisso, per definizione ha un tasso
predeterminato a contratto, destinato a rimanere costante per tutta la
durata del mutuo; attualmente tale tasso è meno conveniente del tasso
variabile, ma non è certo che tale proporzione si mantenga inalterata nel
tempo.
Ogni banca solitamente ha nel proprio carnet di prodotti, un mutuo per
ciascuna di queste categorie. Il consiglio quindi è di rivolgervi alla
vostra banca di fiducia e farvi fare dei preventivi per ciascuna delle
suddette tipologie di mutuo, in modo da avere più soluzioni adeguate tra cui
scegliere.
Anche online troverete numerose banche con form per la richiesta automatica
di preventivi mutui e spesso con offerte dedicate al web davvero
convenienti. Tra gli articoli di questo sito troverete alcuni interessanti
esempi di mutui online convenienti.

Fonte: http://www.newsmutui.it/

venerdì 8 ottobre 2010

La surroga o surrogazione: Una grande opportunità di risparmio

La surroga o surrogazione può essere una grande opportunità di risparmio per
chi ha contratto un mutuo.
Una recentissima indagine del colosso britannico First Direct ha evidenziato
come il 74% di chi ha acceso un mutuo non abbia chiare le differenze tra le
principali tipologie di mutuo. Presumibilmente una buona parte di chi non ha
sufficienti conoscenze in materia di mutui e magari ha effettuato la scelta
in autonomia ha maggiore probabilità di aver contratto un mutuo poco
vantaggioso per le proprie esigenze. L'ideale sarebbe affidarsi fin da
subito ad un serio professionista, un consulente che possa scegliere tra
tutte le proposte sul mercato per poter in tal modo garantire il prodotto
migliore. Ma come comportarsi in tutti quei casi in cui questo non è stato
fatto?
La soluzione è la surroga.
Surrogare il proprio mutuo ha rappresentato per molti mutuatari una
liberazione da un mutuo troppo costoso e la scelta di uno più vantaggioso.
Tutti possono surrogare il proprio mutuo e l'operazione non prevede alcun
costo notarile, come disposto dalla Legge Bersani.
In pratica la surroga prevede lo spostamento del proprio mutuo presso un'altra
banca che offre condizioni migliori. Si può cambiare il tasso, lo spread, la
durata, l'importante è che si mantengano lo stesso importo (e quindi la
stessa ipoteca) e che gli attori siano i medesimi (non si possono cambiare
intestatari o garanti, in quel caso si dovrebbe fare una sostituzione).
La surroga di un mutuo può essere un'operazione davvero vantaggiosa se
condotta da un esperto. Se paghi una rata alta è se non sei convinto del tuo
mutuo, questo è il momento ideale per richiedere un preventivo gratuito;
compila i campi sotto indicati e troverai sicuramente l'offerta migliore che
il mercato può offrirti.

Fonte: (www.doveinvestire.com)

giovedì 7 ottobre 2010

Off topic da Olycom.it - Melissa Satta

MELISSA SATTA A GARDALAND - NELLA FOTO MELISSA SATTA, LA MADRINA ALL'INAUGURAZIONE DI MAGIC HALLOWEEN 2010

melissa satta melissa satta melissa satta

melissa satta melissa satta

melissa satta melissa satta

melissa satta melissa satta

da olycom.it

lunedì 4 ottobre 2010

Mutui.it per scegliere il mutuo migliore

Come scegliere il mutuo migliore? E come fare per compararli tra loro
paragonando i prodotti che gli istituti di credito propongono?
Ci pensa il sito Mutui.it dedicato al mondo del mutuo e non solo. Ad ogni
modo prima di tutto bisogna definire per quale scopo ci interessa fare il
mutuo. Per comperare una casa? Per ristrutturarla? Per ampliarla? Vogliamo
sostituire il nostro mutuo già in essere? Fare una surroga? Oppure abbiamo
bisogno di un pò di liquidità?
Operata la scelta si passa alla seconda fase, ovvero il decidere con quale
tipo di tasso si intende accendere il mutuo, fisso, variabile, misto,
variabile con CAP. Decidere in questo senso non è semplicissimo e dovete
tenere in considerazione parecchie cose.
Preferite pagare di più, ma avere la certezza della rata? Oppure calvacare l'onda,
prendervi qualche rischio con il tasso variabile, peraltro molto basso, e
poi cambiare e passare al fisso in un secondo tempo?
Dopo aver compilato tutti i campi con i vostri dati il sito permette di fare
delle simulazioni di mutuo e orientarvi sulla banca o istituto di credito
che, considerando le vostre preferenze, propone il prodotto migliore.
Ora con i dati ottenuti potete fare i vostri conti, paragonare i dati
ottenuti all'offerta che vi ha fatto la vostra banca e provare ad ottenere
condizioni più favorevoli.
Fonte:(mutuiefinanziamenti.coninternet.org)

venerdì 1 ottobre 2010

Novità per le assicurazioni sui mutui; scontro Isvap - Abi

Si prospettano novità per quel che riguarda le assicurazioni sui mutui, un
settore che attualmente sta fruttando molto alle banche che erogano
finanziamenti per l' acquisto della casa.
E' infatti pratica consolidata che le banche, non sempre ma moltospesso
(leggendo le schede dei mutui qui su MondoNotizie lo potete capire),
associno all' accensione dei mutui anche delle contestuali polizze di
assicurazione: generalmente quella scoppio e incendio sull' immobile
ipotecato è obbligatoria, quella per gli eventi come malattia, perdita del
lavoro ecc. che impedirebbero il risarcimento del mutuo da parte del
cliente, è solitamente facoltativa; in ogni caso si tratta quasi sempre di
un costo in più per chi richiede un mutuo, e/o una rata un pò più alta a
causa del premio della polizza. Ebbene, qualche settimana fa è stato emesso
un nuovo regolamento su questo tema da parte dell' istituto di vigilanza
sulle assicurationi, l' Isvap, che in sostanza bloccherebbe la possibilità
delle banche di poter proporre assicurazioni obbligatorie delle quali esse
stesse sono le beneficiarie (beh, ovvio: sono assicurazioni a tutela del
rimborso del mutuo); il regolamento dovrebbe entrare in vigore a dicembre.

Fonte:(www.mondonotizie.info)

Sospesi i mutui a 28 mila famiglie italiane

Fino a oggi sospesi i mutui a 28mila famiglie italiane, per un controvalore
di 3,7 miliardi di euro, è quanto informa l'Associazione Bancaria Italiana
nell'ambito del piano famiglie Abi per il periodo compreso tra febbraio e
agosto 2010. La liquidita' in piu' per far fronte alla crisi ha raggiunto i
191 milioni di euro. Ogni famiglia quindi avra' a disposizione 6.800 euro in
piu' all'anno. La causa piu' frequente che ha determinato la necessita' di
ricorrere a questa opportunita' e' stata la cessazione del rapporto di
lavoro subordinato.

Fonte: http://www.newsmutui.it/