lunedì 26 marzo 2012

Mutui casa: febbraio maglia nera per Crif

Nuovamente in calo la domanda dei mutui ipotecari a febbraio. Secondo la società bolognese di informazioni creditizie Crif si è registrata una flessione del 48% rispetto al corrispondente mese del 2011. Il segno negativo, come nota il Crif, perdura oramai da 14 mesi e tocca a febbraio la maglia nera e il picco peggiore. Tuttavia il dato non rappresenta in sé una sorpresa viste le performance registrate già a partire dall'inizio del 2011.

Analizzando l'andamento della domanda del primo bimestre degli ultimi anni rispetto al precedente si evidenzia come solo il 2012 abbia fatto segnare un ingente calo a doppia cifra. Gli altri anni hanno evidenziato andamenti poco distanti dalla zero, rispettivamente -1% per il 2011, +4% per il 2010 e -2% per il 2009. Confrontando, invece, il primo bimestre dell'anno con gli anni precedenti, emergono cali tutti superiori al 45%.

Va detto che il dato deve essere interpretato alla luce di diversi fattori più volte evidenziati da analisti e media. In primo luogo a calare sono state le domande di surroga e sostituzione, visto anche gli alti tassi tuttora praticati dalle banche; in secondo luogo non va affatto sottovalutata una politica di concessione dei mutui, da parte degli istituti di credito, più selettiva.

Se le domande dei mutui crollano, i prezzi delle case hanno scontato a fine 2011, secondo uno degli ultimi report di Nomisma, una diminuzione dei prezzi dell'8/10%, troppo esigua se la si raffronta con il calo dei mutui ipotecari e non abbastanza per far ripartire il settore delle compravendite immobiliari.

Il rischio è che molte case rimangano invendute. Si tratta della situazione di fatto del 2011 – spiega il presidente della Federazione italiana mediatori agenti d'affari Fabio Bianco. I prezzi richiesti da chi vende sono rimasti più o meno gli stessi di due anni fa, ma quello che è cambiato è il prezzo a cui sono disposti a comprare gli acquirenti. Il rischio, se non si riduce la forbice tra i prezzi desiderati dal lato di domanda e offerta di case, è che gli immobili restino invenduti.

da http://www.mutui.com

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