venerdì 9 marzo 2012

Mutui casa: diminuiscono loan to value e somme richieste

Gli studi di settore confermano le ultime tendenze, ormai in atto, nel ramo dei mutui casa. Le principali indicazioni che se ne derivano riguardano sia la riduzione delle somme medie richieste che la diminuzione del loan to value.

Partiamo da quest'ultimo elemento. Il loan to value è la pecentuale del valore dell'immobile che si intende finanziare attraverso il mutuo. Ormai lontani dai tempi in cui le banche concedevano mutui al 100% del valore dell'immobile, gli istituti di credito guardano con favore chi richiede una percentuale del valore dell'immobile compresa tra il 50-80%. Se a fine 2010 le richieste puntavano a coprire il 75%, oggi la richiesta media si aggira attorno al 63%.

Non necessariamente, dunque, è una scelta deliberata dal cliente, nonché mutuatario. Può, infatti, anche trattarsi del solo modo per ottenere un finanziamento altrimenti impossibile. Ma ad esser diminuito non è solo il loan to value, ma anche le somme richieste, che si sono ridotte del 9%. Se a novembre del 2010, prima del riacutizzarsi della crisi economica, l'importo medio dei finanziamenti era pari a 160.000 euro, oggi si attesta attorno ai 146.000 euro.

L'età media di chi accende un mutuo, tutto sommato, resta sempre la stessa. Era quella di 36 anni nel 2010, mentre oggi la media è di 37 anni. Così come resta stabile anche il valore medio dell'immobile per il quale si accende un finanziamento. Diverso, invece, il discorso per i tassi di interesse.

Se un anno fa il tasso fisso raccoglieva il 47% delle domande, mentre il variabile solo il 27%, ultimamente si registra per entrambi un valore paritetico: 42% per le richieste a tasso variabile e 43% per quelle a tasso fisso. Il fenomeno può essere spiegato con i forti rialzi dei tassi avvenuti negli ultimi mesi, che hanno portato sempre più a preferire i tassi variabili. Se l'Euribor a 3 mesi è a 0,92 punti, l'Irs a 10 anni è a 2,26. A questi valori, chiaramente, andrà sommato lo spread applicato dalle banche.

da http://www.mutui.com

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