venerdì 19 marzo 2010

TASSO DI INTERESSE

Ai sensi dell'art. 1815 Cod. Civ. il mutuatario (cioè colui che riceve il finanziamento) è tenuto a corrispondere gli interessi al mutuante (cioè a colui che quel finanziamento concede... di solito la banca).
Tali interessi non possono mai essere "usurari".. difatti se chi concede il mutuo dovesse imporre interessi di tal genere allora il Codice Civile prevede che la relativa clausola è nulla e non sono dovuti interessi.
Il tasso di interesse di un mutuo viene determinato in base a parametri fissati su mercati monetari e finanziari a cui poi la banca aggiunge il c.d. Spread, ossia il suo guadagno.

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