giovedì 30 giugno 2011

Crif: +8,7% per i mutui immobiliari in Italia

Anche per Crif, Assofin e Prometeia il 2010 è stato un anno decisamente in ripresa per i mutui immobiliari, quelli destinati dunque all'acquisto della prima casa da parte delle famiglie italiane: la crescita delle erogazioni è del +8,7%. Un dato che comunque si contrappone al -0,2% registrato invece dalle tre associazioni in questa prima metà del 2011.

Nel complesso, comunque, l'incremento è decisamente interessante, perchè dimostra come i consumatori siano tornati ad acquistare casa, ma al tempo stesso sottolinea l'assoluta necessità di un finanziamento, senza il quale è attualmente impossibile, almeno per due famiglie su tre, riuscire ad acquistare casa.

I numeri, come detto raccolti da Crif, Assofin e Prometeia, emergono dalla trentesima edizione dell'Osservatorio sul Credito. All'interno c'è spazio naturalmente per un'analisi "allargata" del settore creditizio italiano, con gli "altri mutui" che fanno registrare un aumento dell'11,5% proseguita anche nel corso del 2011, con il primo trimestre chiuso sul +18,6%.

Dal rapporto si nota comunque come sia complessivamente un atteggiamento di prudenza quello adottato dalle componenti del settore, sia nel sottoscrivere impegni finanziari onerosi e a lunga scadenza, sia da parte degli operatori nel concederli. Tant'è che l'incidenza di mutui a elevato Loan to Value Ratio (oltre l'80% del valore immobiliare) si è più che dimezzata rispetto ai valori toccati prima della crisi.

In chiusura, un flash sulle preferenze in termini di tassi: il variabile rappresenta ancora la strada più praticata, stimolata anche dai bassi tassi di riferimento e dalle formule di protezione per il cliente contro eventuali innalzamenti dei tassi di interesse, come la fissazione di un tasso cap.

Nonostante tutto, i dati aggiornati al Marzo 2011 parlano di un ritorno graduale al tasso fisso (30% dei flussi erogati rispetto al 15% del 2010), favorito naturalmente dal timore di rialzi dei tassi di riferimento e dalle proposte commerciali di alcuni istituti di credito.

da www.ciakprestitiemutui.com

Tasso variabile, Mutuo Con Cap da Veneto Banca


Se state valutando le diverse offerte disponibili sul mercato per un investimento immobiliare oppure intendete acquistare con il vostro partner la vostra prima casa, allora la proposta di prodotti mutuo è davvero vasta. Soluzioni a tasso fisso, mutui a tasso variabile o misto: i piano di finanziamento sono in continua evoluzione e l'offerta è molto ampia.

I mutui a tasso fisso garantiscono il massimo equilibrio sul lungo periodo, a fronte di una rigidità contrattuale, mentre i mutui a tasso variabile consentono di beneficiare di andamenti particolarmente positivi del mercato ma sono fortemente instabili. Spesso una buona soluzione è rappresentata dai mutui con Cap, ovvero tetto massimo, a protezione da inaspettati quanto salati rincari.

Tra i piani mutuo con Cap, Mutuo Sereno di Veneto, il finanziamento a Tasso Variabile che consente ai clienti di sfruttare le variazioni di ribasso dei tassi ma alla stesso tempo garantisce una protezione tramite una soglia massima di rialzo, concordata al momento della trattativa e della stipula.

Tramite il tetto massimo rappresentato dal Cap, Veneto Banca tutela i propri clienti dalle variazioni dei tassi e fornisce al debitore una maggiore serenità al momento della sottoscrizione del contratto, assicurando una pianificazione delle spese meno incerta.
Mutuo Sereno consente di accedere ad un prestito immobiliare per importi minimi a partire da 30.000 euro fino ad un massimo pari all'80% del valore dell'immobile: il piano di rimborso prevede una durata variabile dai 10 fino ai 30 anni. Per maggiori informazioni e dettagli consultate i servizi Veneto banca all'indirizzo web venetobanca.it.

da http://www.mutui.com

martedì 28 giugno 2011

Mutui: 15.000 richieste anche dagli over 60

Sarà colpa della crisi, o sarà perché l'Italia invecchia, ma sempre più mutui hanno i capelli bianchi. Mutui.it  – comparatore online per la scelta del mutuo – ha analizzato i preventivi di mutuo compilati sul sito negli ultimi 12 mesi, scoprendo che il 3% di questi arriva da cittadini con più di 60 anni. Tradotta in numeri, in base ai dati di mercato, la percentuale indica che sono state circa 15.000 le richieste di mutuo provenienti da persone in questa fascia di età.

 

L'analisi di Mutui.it traccia il ritratto di un soggetto che, arrivato alla soglia della pensione, è finalmente pronto per un investimento importante; il 41% degli over 60 che chiedono un mutuo lo fa per acquistare la prima casa. Se si guarda a tutte le finalità, in media questi richiedenti hanno necessità di un finanziamento pari a 118.000€ (equivalente al 44,8% del valore dell'immobile), nel 56,4% dei casi preferiscono il tasso fisso, il loro impegno con la banca durerà 12 anni e l'età media a cui si sottoscrivono il finanziamento è di 65 anni.

 

«Con l'allungamento della vita media degli italiani il mutuo non è più solo prerogativa dei giovani adulti  – afferma Alberto Genovese, Amministratore Delegato di Mutui.ite non è strano vedere che siano tutte le fasce d'età ad essere interessate a questo tipo di investimento. Mettere a confronto le proposte degli istituti di credito aiuta anche i cittadini più anziani ad affrontare al meglio questa decisione che si ripercuote sensibilmente negli anni di vita successivi.»

 

C'è anche chi, arrivato alla pensione o alle sue soglie, decide di fare un investimento che tornerà utile per sé o per i figli e quindi il 25% delle richieste di mutuo compilate da chi ha già raggiunto i 60 anni è relativo all'acquisto di una seconda casa.

 

Accanto a questo quadro essenzialmente positivo, rappresentato da una fascia di popolazione con un buon potere d'acquisto, risparmi da spendere e prospettive di vita lunga, va messa in evidenza quella percentuale del campione che sceglie di ipotecare la propria abitazione per ottenere nuova liquidità. La percentuale media del 3%, in questo caso, arriva a raddoppiare: gli over 60 rappresentano ben il 6% di tutti gli Italiani che, oggi, richiedono dei mutui liquidità e, nella loro fascia d'età, la finalità legata all'ottenimento di liquidità rappresenta l'8% del totale.

 

Ecco, nel dettaglio la distribuzione percentuale delle motivazioni che spingono gli over 60 a richiedere un mutuo:

 

Acquisto prima casa

41%

Acquisto seconda casa

25%

Surroga

9%

Ristrutturazione

9%

Liquidità

8%

Rifinanziamento

6%

Altro

3%

 

 

In merito alla distribuzione territoriale delle richieste di mutuo va detto che, in una generale uniformità di comportamento tra i cittadini italiani, le regioni in cui vi è la richiesta maggiore da parte di persone che sono più avanti con gli anni sono Calabria (4,33%) e Molise (4,13%): qui gli over 60 che richiedono un mutuo sono più del 4%. Discorso opposto in Emilia Romagna e Lombardia, dove la percentuale scende, rispettivamente, fino al 2,02% e all'1,91%.

 

Di seguito la classifica delle Regioni italiane in base al numero di richieste di mutuo presentate da cittadini con età superiore a 60 anni:

 

Calabria

4,33%

Molise

4,13%

Lazio

3,87%

Liguria

3,87%

Campania

3,74%

Sicilia

3,46%

Basilicata

3,33%

Umbria

3,25%

Abruzzo

3,24%

Puglia

3,17%

Toscana

3,13%

Sardegna

3,11%

Marche

3,02%

Piemonte

2,84%

Friuli Venezia Giulia

2,83%

Trentino Alto Adige

2,41%

Veneto

2,31%

Valle d'Aosta

2,25%

Emilia Romagna

2,02%

Lombardia

1,91%

 

 

lunedì 27 giugno 2011

Mutui a tasso fisso: le garanzie

Se state pianificando l'acquisto di una prima casa il processo di valutazione e selezione dei migliori mutui e delle diverse soluzioni più adatte alle proprie esigenze di spesa richiede in genere molta pazienza e un po' di tempo per confrontare nel dettaglio tutte le proposte disponibili sul mercato. Con l'avvento di internet e degli strumenti online, almeno in parte, il consumatore è agevolato nelle operazioni di comparazione, grazie a tools free e broker che operano in rete con sistemi e servizi di ricerca, preventivo e confronto gratuiti.

Il pacchetto di offerte proposte dagli istituti è vasto: mutui tasso fisso, mutui tasso variabile, mutui tasso misto, paini variabili con cap o rata costante. Chi si trova per la prima volta alle prese con un mutuo casa può facilmente fare confusione tra le proposte, termini e tassi: grazie ai tools online, ad esempio, la selezione può essere effettuata comodamente tramite pc inserendo importo, durata e tipologia di tasso (fisso o variabile). Il sistema di ricerca automatico propone in ordine di convenienza le diverse soluzioni.

La scelta del tasso, ovviamente è uno step fondamentale. I tassi mutui effettivi rappresentano il valore della remunerazione dovuta alla banca che eroga il mutuo ed indica il costo reale del finanziamento. L'importo totale rimborsato all'istituto erogante è composto da capitale più interessi dovuti.
Per i mutui a tasso fisso l' indice di riferimento è lEURIRS, Euro Interest Rate Swap: la particolarità di questa tipologia di prodotti è la rata costante per l'intera durata del piano di rimborso. Il valore dei tassi e della rata viene stipulato ad inizio contratto, così come la durata: questi fattori restano invariati per l'intero piano di rimborso, indipendentemente dall'evoluzione del mercato.
I mutui a tasso fisso, quindi, garantiscono, a fronte di una maggiore rigidità, il massimo equilibrio, oltre alla ottimizzazione delle spese sul lungo periodo: attualmente, anche grazie ad un mercato dei tassi particolarmente favorevole, garantiscono soluzioni di rimborso molto convenienti e sicure in particolar modo per quanti intendono rimborsare investimenti a lungo termine.

da http://www.mutui.com

domenica 26 giugno 2011

Rinegoziazione mutuo: le differenze principali rispetto alla surroga


Durante il piano di rimborso stabilito per il proprio mutuo prima casa può accadere che le condizioni stabilite e sottoscritte in principio, con il passare degli anni, si rivelino sempre meno vantaggiose rispetto agli standard di mercato. In questo caso il consumatore può valutare l'opportunità di rivedere i principali fattori contrattuali chiedendo una rinegoziazione con la propria banca.

Le operazioni di rinegoziazione del mutuo prevedono la richiesta da parte del cliente di una revisione dei tassi e della durata: la banca erogante non è obbligata alla variazione delle condizioni, ma in modo del tutto autonomo, può prendere in considerazione un eventuale aggiornamento delle condizioni contrattuali.

La principale differenza tra la rinegoziazione del mutuo e la surroga mutuo consiste nel trasferimento del debito residuo: mentre per la rinegoziazione il cliente si rivolge alla banca originaria che ha erogato il prestito per richiedere una revisione delle condizioni, per la surroga mutuo, invece, il cliente trasferisce il debito residuo presso un nuovo istituto in grado di assicurare al consumatore migliori condizioni di rimborso.

Nel caso della surroga mutuo sul cliente non gravano costi accessori per il passaggio alla nuova banca grazie alla portabilità dell'ipoteca: non è richiesta alcuna nuova iscrizione e in genere eventuali spese notarili sono a carico del nuovo istituto( in base alle condizioni stipulate).

Con la surroga la nuova banca si fa carico del solo debito residuo (senza alcuna erogazione di liquidità extra) proponendo al debitore tassi di spread applicati più interessanti e una revisione di durata ed importo della rata. Tra le proposte più interessanti disponibili anche sul web, l'offerta di surroga mutuo proposta da Mutuo Arancio, senza spese e a tassi agevolati.

DA http://www.mutui.com

mercoledì 22 giugno 2011

Mutui casa: le assicurazioni non sempre convengono





Come da titolo quando si stipula un mutuo per l'acquisto della casaprodotti correlati come per esempio un'assicurazione sulla vita non sempre convengono, specialmente quando sono molto costose ed il mutuatario non è proprio d'accordo nello stipulare la polizza.

Infatti è recentissima la notizia che l'Antitrust avrebbe preso sotto occhio proprio le banche perchè sembrerebbe che la maggior parte dei mutui che vengono concessi sono sub ordinati alla stipula di una polizza assicurativa che nel caso di determinati eventi pre stabiliti nel contratto possono eventualmente ripagare il mutuo o per intero o in parte.

MutuiOnline. Confronta subito i mutui di 40 banche e fai richiesta online..Un consulente ti assisterà per un consiglio indipendente nella ricerca del tuo mutuo su misura e la Banca ti darà una risposta in 48 ore. E tutto il servizio è gratuito!

Ricordiamo che questo tipo di polizze chiamate Cpi (Credit Protection insurance) sono di tipo non obbligatorio e quindi la scelta sul fatto di stipularle o meno è solo del mutuatario, e la banca non può dire niente assicurazione niente mutuo, a meno che la polizza non rientri nelle condizioni di seguito elencate.

Il costo di un'assicurazione del genere (spesso molto oneroso) dal primo giugno scorso, dopo l'entrata in vigore della nuova direttiva sul credito al consumo non può essere superiore al Taeg, nel caso in cui la stipula della polizza sia una condizione necessaria per l'ottenimento del mutuo casa.

Infine ricordiamo che anche in questo ambito, come in tutti gli altri, per risparmiare e trovare le migliori offerte l'unica soluzione è quella di sentire diverse campane, con questo strumento potrai confrontare oltre 40 diverse banche con i relativi prodotti assicurativi, provalo è gratuito.

da www.guidaacquistocasa.it

Mutui on line: preventivi gratuiti sul web

Stipulare un mutuo prima casa è un passo sempre molto delicato da valutare con la massima attenzione e nel minimo dettaglio. Nulla va lasciato al caso e la comparazione dei migliori prodotti va effettuata con estrema pazienza. Le soluzioni di acceso al credito per chi intende investire nel mattone sono tantissime: mutui a tasso fisso e formule a tasso variabile le più richieste in assoluto, ma il mercato propone anche tasso misto, mutui con cap o rata costante.

Al tradizionale confronto cartaceo dei preventivi offerti dalle banche, gli utenti possono abbinare la comparazione on line, grazie ai tantissimi tools messi a disposizione dai principali broker che operano in rete. I mutui on line rappresentano una realtà in forte crescita, una percentuale di mercato sempre più notevole. Grazie a strumenti di calcolo mutuo free, gli utenti possono, comodamente dal proprio pc, impostare una ricerca personalizzata delle migliori offerte disponibili. In genere ogni broker, grazie ad un rapporto di partnership con i principali istituti, è in grado di offrire condizioni agevolate e confronti estremamente trasparenti tra le diverse soluzioni attive.

L'utente, inserendo pochi dati quali importo, tipologia di tasso da applicare al prestito e durata, ottiene una selezione dei mutui casa disponibili in rete, di solito ordinati secondo il parametro di prezzo. Ogni proposta è collegata ad una scheda tecnica: molti siti propongono anche il piano di ammortamento nel dettaglio. Il grande vantaggio dei mutui on line è rappresentato dall'estrema rapidità di accesso ai prodotti, dalla possibilità di richiedere preventivi gratuiti e dalla comodità: ogni utente interessato alla stipula di un mutuo, infatti può organizzare le operazioni di ricerca e confronto calcolo comodamente dal proprio pc e nei ritagli di tempo a disposizione, evitando noiose file e appuntamenti in banca.

da http://www.mutui.com

domenica 19 giugno 2011

Mutui Inpdap, scopri le proposte on line!

I mutui Inpdap rappresentano soluzioni di accesso al credito agevolate, riservate ai dipendenti o pensionati regolarmente iscritti al Fondo credito della Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali. L'Istituto Nazionale di Previdenza per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche garantisce ai propri iscritti condizioni estremamente convenienti per il rimborso del debito residuo e la gestione avviene tramite l'inserimento in apposite graduatorie.

L'importo erogabile tramite mutui inpdap può arrivare fino a 300 mila euro mentre la durata massima prevista dai piani di ammortamento è pari a 30 anni. Sono disponibili mutui a tasso fisso e soluzioni a tasso variabile: i valori dei tassi sono stabiliti con delibera del Consiglio di amministrazione.

Analizzando nel dettaglio le diverse proposte di mutui Inpdap, anche tramite la pagina web ufficiale inpdap.it alla sezione credito, emerge che sui mutui a tasso fisso viene applicato un tasso di interesse al 3,75%, mentre sui mutui tasso variabile viene applicato un valore pari al 3,50% per il primo anno e, con decorrenza dalla terza rata, un tasso indicizzato all'Euribor a 6 mesi, calcolato su 360 giorni, maggiorato di 90 punti base (la rilevazione viene effettuata il 30 giugno o il 31 dicembre del semestre precedente). Per maggiori dettagli sulle proposte e le modalità di accesso ai mutui Inpdap, gli utenti possono visitare il sito ufficiale dell'Istituto, all'indirizzo web indpap.it.

da http://www.mutui.com

venerdì 17 giugno 2011

Mutui prima casa, mutui Mediolanum


Se siete alle prese con il mutuo casa e desiderate confrontare le migliori soluzioni di prestito immobiliare, on line potrete trovare comodi tools di comparazione, strumenti di calcolo e servizi di preventivo gratuito. La gamma di proposte di mutuo prima casa è vasta: mutui a tasso fisso, soluzioni a tasso variabile, mutui con cap e a rata costante, sempre più richiesti.

Tra le offerte più pubblicizzate Mutuo Mediolanum Freedom, di Banca Mediolanum. La proposta a tasso variabile di Banca Mediolanum è destinata all'acquisto o la ristrutturazione di un immobile oppure per operazioni di surroga. In quest'ultimo caso può essere trasferito, dai titolari di un conto Mediolanum, un mutuo già in corso di rimborso presso un'altra banca.
Il piano mutuo Mediolanum è disponibile con una durata massima di 30 anni (periodo minimo per il rimborso 5 anni) e diversi piani di ammortamento. Le opzioni sono ammortamento alla francese (rate con quota capitale e quota di interessi), ammortamento flessibile (rate con solo interessi) e ammortamento costante (rate di importo costante).
Con mutuo Freedom il mutuatario può beneficiare inoltre di una serie di opzioni che garantiscono la massima flessibilità del piano di rimborso: salto rata, cambio piano di ammortamento, aumento o riduzione della durata del mutuo. Lo spread massimo applicabile è pari al 2,20%.

Maggiori informazioni, dettagli, contatti per l'assistenza e la richiesta di un preventivo mutuo Mediolanum, sono disponibili all'indirizzo web bancamediolanum.it alla sezione mutui oppure al numero verde messo a disposizione dalla società per i servizi di assistenza telefonica.

da http://www.mutui.com/

lunedì 13 giugno 2011

Surroga mutuo, proposta Mutuo Arancio

Se avete sottoscritto un mutuo prima casa ma le condizioni sottoscritte con il passare degli anni si sono rivelate sempre meno vantaggiose, allora potreste valutare l'opportunità di sottoscrivere una surroga mutuo ed ottenere una soluzione di rimborso migliore. La surroga mutuo è un'operazione che consente il trasferimento del proprio debito residuo, in regolare corso di ammortamento, verso un nuovo istituto in grado di garantire condizioni più vantaggiose.

Grazie alla portabilità dell'ipoteca, la surroga mutuo non prevede costi accessori: il mutuatario può rivalutare rata, tipologia di interesse, durata, livelli di spread del proprio finanziamento immobiliare. Unico fattore che non può essere modificato è l'importo: con la surroga, infatti, la nuova banca si fa carico esclusivamente del debito residuo e non eroga liquidità extra.

La surroga Mutuo Arancio non prevede alcuna spesa di trasferimento per il richiedente (ne penali ne spese notarili) che sono a carico di ING Direct: il mutuatario può ottenere fino all'80% del valore del suo immobile fino ad un tetto massimo di 1 milione di euro, con durata massima di 40 anni. E' prevista una soluzione a tasso variabile. Per maggiori informazioni e dettagli dell'offerta mutuo surroga Mutuo Arancio visitate il sito ufficiale ING Direct: potete richiedere un preventivo online, consultare i prodotti del gruppo e valutare le migliori soluzioni di accesso al credito per il vostro investimento immobiliare in pochissimi click, comodamente dal vostro pc di casa.

da http://www.mutui.com

sabato 11 giugno 2011

Mutui, come calcolare il piano di ammortamento

Le soluzioni mutuo prima casa sul mercato sono diverse: mutui a tasso fisso, mutui a tasso variabile e tasso misto, mutui con cap o rata costante, mutui 100% o mutui ipotecari vitalizi rappresentano le principali categorie di formule di accesso al credito.

Il piano ammortamento mutuo definisce le caratteristiche del rimborso: durata, rate e relative quote capitale e interessi. Il piano di ammortamento, quindi, definisce il processo di estinzione del debito secondo le condizioni concordate tra banca e cliente. Sul mercato esistono diverse tipologie di ammortamento, ecco i dettagli.
L'ammortamento Francese è composto da rate costanti ed uniformi nel tempo. Per le soluzioni a tasso fisso il mutuatario versa una rata mensile formata da una quota interessi più alta rispetto alla quota capitale. Le proporzioni si invertono nel corso del rimborso del prestito: la quota interessi cala mentre cresce la quota capitale da rimborsare.

L'ammortamento tedesco, detto anche a interessi anticipati, il mutuatario versa rate composte esclusivamente da quota interessi ad inizio rimborso e successivamente da sola quota capitale. Questa tipologia di piano di ammortamento è la meno vantaggiosa per chi sottoscrive un mutuo. L'ammortamento italiano, invece, prevede un piano di rimborso con rate mensili composte da quota capitale costante e quota interessi variabile.

Se intendete richiedere un preventivo mutuo o calcolare il vostro piano di ammortamento comodamente dal vostro pc di casa, on line sono disponibili moltissime piattaforme gratuite che consentono di ottenere una simulazione mutuo grazie a strumenti di calcolo e tools semplici e funzionali in pochissimi click.

da http://www.mutui.com/

giovedì 9 giugno 2011

Mutui, chi può richiedere un mutuo vitalizio

 

Il mutuo ipotecario rappresenta una formula di accesso al credito destinata all'acquisto di un immobile ad uso residenziale. Il mutuo ipotecario prevede l'iscrizione di un'ipoteca: in caso di insolvenza del mutuatario (mancato versamento di rate di rimborso) la banca erogante può rifarsi direttamente sull'immobile agendo con un'azione di vendita.

In genere la durata minima dei mutui ipotecari oscilla tra i 5 e i 10 anni e la richiesta può essere effettuata anche da soggetti che intendono ristrutturare casa o costruire un nuovo immobile. Grazie ai mutui ipotecari, il cliente può richiedere, dove previsto dalla banca, un importo fino al 100% del valore commerciale dell'immobile (soglia in genere fissata all'80%).
I mutui ipotecari rappresentano uno strumento finanziario estremamente efficace per chi necessita di rateizzare un investimento immobiliare con la garanzia di un'ipoteca: sul mercato sono disponibili moltissimi prodotti, a tasso fisso, mutui a tasso variabile e soluzioni a tasso misto.

Nella famiglia dei mutui ipotecari, il mutuo vitalizio è una formula di prestito immobiliare molto particolare: questa tipologia di finanziamento è riservata ad un target di clientela over 65. Tramite il mutuo vitalizio, detto anche mutuo ipotecario vitalizio, il consumatore può ottenere un prestito garantito da ipoteca su un immobile di proprietà: non sono previste rate di rimborso ma il debito residuo verrà saldato dagli eredi alla morte del sottoscrittore. In alcuni casi è il mutuatario stesso, in modo del tutto autonomo, che si propone per il rimborso del debito anticipato, sollevando gli eredi da eventuali responsabilità. Il calcolo dell'importo erogabile viene effettuato anche sulla base dell'età del richiedente e il valore dell'immobile in garanzia.

da http://www.mutui.com/

domenica 5 giugno 2011

Cresce la domanda di Mutui con Cap, ma i costi sono elevati

Secondo gli ultimi dati sull'andamento dei mutui prima casa, emergono dati positivi sulla richiesta di mutui a tasso variabile con Cap. Questa particolare tipologia di finanziamento consente di godere delle oscillazioni positive del tasso di riferimento Euribor senza, tuttavia, correre il rischio di vedersi aumentare in modo esponenziale il valore della rata nei periodi meno propizi. Questa condizione resa proprio possibile dalla previsione di un Cap, quindi di una soglia massima stabilita nel contratto di mutuo, consente di mantenere il valore della rata contenuto entro un certo limite.

In un momento nel quale il settore si trova a subire una crescita dei tassi, i mutui variabili con Cap stanno conquistando sempre più richieste, anche se in maniera moderata visto il periodo economico ancora non è ancora dei più favorevoli.

Gli esperti del settore si sono già pronunciati su questo nuovo trend e alcuni non sono convinti che la scelta di un mutuo a tasso variabile con Cap sia la scelta più conveniente. Anzi questa tipologia potrebbe rischiare di diventare troppo cara in futuro. Vediamo le principali motivazioni:

  • La soglia del Cap si sta alzando, nell'ultimo periodo  è passata dal 5,2 al 5,7%. Sono diverse le banche che stanno aumentando le soglie, poche le banche che propongono soglie inferiori al 5,5%: la maggior parte sta superando la soglia del 6%.
  • In generale, secondo il calcolo rata del mutuo, la quota di interessi sui mutui incide in particolar modo nei primi anni di sottoscrizione. In riferimento a questa tipologia di mutui variabili, l'esercizio del Cap può avere un impatto notevole sulla rata solo sui primi 10-15 anni di un mutuo medio a 25 anni, perché poi la rata sarà indifferente alla dinamica dei tassi e quindi il costo della protezione risulterebbe pressoché nullo.

 

giovedì 2 giugno 2011

Mutui prima casa: proposta UGF

Ugf Banca – Unipol risponde alle esigenze dei consumatori che desiderano sottoscrivere un mutuo prima casa a tasso fisso con una vasta gamma di soluzioni di accesso al credito. Con mutuo Tasso fisso, UGF offre ai propri clienti la tranquillità di una rata costante per l'intera durata del piano di rimborso e garantisce un'ottimale pianificazione delle spese sul lungo periodo.

I mutui tasso fisso proposti da UGF sono ideali per quanti intendano acquistare, ristrutturare o costruire la propria casa dei sogni, un finanziamento che consente di gestire con la massima serenità le proprie uscite lontani dal rischio di aumenti o impennate della rata mensile di rimborso. Tasso e durata vengono concordati con il cliente in fase di trattativa e restano invariati per l'intera durata del mutuo.

Grazie a Mutuo Tasso Fisso di UGF, i clienti possono ottenere fino all'80% del valore commerciale del bene oggetto di contratto: l'istituto richiede una garanzia ipotecario di primo grado ed il piano di ammortamento non potrà superare i 30 anni. UGF, inoltre, mette a disposizione una serie di coperture assicurative a copertura del mutuatario e dell'immobile oggetto di contratto, al fine di tutelare il prestito da eventuali imprevisti negativi che potrebbero turbare l'equilibrio economico finanziario del richiedente durante l'intero corso del rimborso.

Per chi desidera ottenere maggiori informazioni, dettagli, scoprire le offerte UGF e richiedere assistenza o un preventivo, all'indirizzo web www.ugfbanca.it è possibile inoltrare qualsiasi richiesta e consultare l'apposita sezione mutui.

da http://www.mutui.com